tag:blogger.com,1999:blog-41977976305854933142024-03-23T11:13:52.484+01:00Parliamo di SerramentiTutta la verità su serramenti e infissi che nessuno racconta...detta da uno specialista in serramentiPaolohttp://www.blogger.com/profile/13617892106485926987noreply@blogger.comBlogger133125tag:blogger.com,1999:blog-4197797630585493314.post-69792658644297393432023-03-02T16:14:00.006+01:002023-03-02T16:17:28.960+01:00Tapparelle e persiane in alluminio: sono migliori di quelle in PVC?<h3 style="text-align: left;"><b>Tapparelle e persiane in alluminio: quando usarle. </b></h3><p>In questo articolo, di cui puoi trovare la versione completa <b><a href="https://mazziniserramenti.it/tapparelle-in-alluminio-tutti-i-pro-e-i-contro/">qui</a></b>, analizziamo le caratteristiche delle <b>tapparelle e persiane di alluminio</b>, cercando di comprendere quando è giusto adottarne nella propria casa.</p><p>Ad oggi l’<b>alluminio </b>è tra i più usati per realizzare <b>tapparelle</b>, ormai rimpiazzando il PVC e l' acciaio.</p><p>In particolare, vedremo <b>vantaggi e svantaggi, pro e contro</b> del materiale e ne andiamo ad approfondire la <b>struttura</b>.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/CLs6R0sMzzE" width="320" youtube-src-id="CLs6R0sMzzE"></iframe></div><br /><p><br /></p><h3 style="text-align: left;">Tapparelle in alluminio: come si costruiscono?</h3><p>Essenzialmente ci sono <b>due modalità in cui si può utilizzare l’alluminio per costruire tapparelle e persiane per un' abitazione.</b></p><p>1 – Il primo modo è <b>piegare una lamiera di su se stessa, costituendo alcuni scatolati a liste orizzontali, dette stecche, all’ interno del telo della tapparella avvolgibile. </b></p><p>Gli scatolati hanno una <b>lamiera molto sottile</b> e da soli, non sono resistenti meccanicamente, essendo <b>soggetti a schiacciamenti e piegamenti</b>. Una<b> schiuma poliuretanica </b>va quindi a riempirli e irrigidire il lamierino per evitare che si pieghi o subisca urti o sollecitazioni.</p><p><b>Quando la schiuma per le tapparelle è a alta densità, essa è molto rigida e con poche bolle d’aria al suo interno.</b> In altri casi, la schiuma è a media densità: il poliuretano contiene più aria, è più leggero e meno rigido. L' isolamento termico e la coibentazione è maggiore.</p><p>Soprattutto in estate, <b>l'isolamento trattiene il calore assorbito nelle giornate di sole e non gli permette di disperdersi facilmente durante la notte, contribuendo a mantenere calde le finestre che trasferiscono il calore all'interno dell'edificio.</b></p><p>2 – Il secondo modo di <b>costruire tapparelle o persiane in alluminio</b> è <b>utilizzare le stecche per gli elementi orizzontali che, insieme, formano il telo dell’avvolgibile in alluminio estruso.</b></p><p>Invece di prendere un lamierino molto sottile piegarlo e riempirlo di schiuma, l' alluminio viene estruso attraverso una matrice, costituendo appunto un profilo tubolare, da tagliare e sezionare, andando a formare gli elementi orizzontali della tapparella.</p><p>Questa struttura è molto rigida e resistente: non c’è bisogno di inserire al loro interno della schiuma. E' possibile realizzare anche tapparelle diverse da quelle canoniche, con lamelle orientate o alternate.</p><p>Le tapparelle in questo modo sono molto più resistenti sia ai tentativi di scasso che agli urti di vario genere, compresi quelli derivanti dalla grandine o altri agenti atmosferici come grandi piogge.</p><p>Le tapparelle in alluminio estruso sono più pesanti rispetto a quelle in coibentato e richiedono anche un sistema di motorizzazione.</p><h3 style="text-align: left;">Tapparelle in alluminio: pro…</h3><p></p><ul style="text-align: left;"><li><b>Maggiore resistenza agli urti, ai tentativi di scasso e agli agenti atmosferici</b> sia per le finestre realizzate in alluminio coibentato che estruso. </li><li><b>Verniciatura delle tapparelle</b> migliore e più resistente, anche dal punto di vista strutturale.</li><li><b>Possibilità di realizzare tapparelle innovative con lamelle orientabili</b>, funzionali strutturalmente ed esteticamente. </li></ul><p></p><h3 style="text-align: left;">…e contro</h3><p></p><ul style="text-align: left;"><li><b>L’alluminio, in quanto conduttore, non aiuta la coibentazione della finestra,</b> soprattutto in estate.</li><li>In inverno invece l’inserimento della schiuma contiene l’irraggiamento termico e trattiene il calore che esce dall’abitazione e va verso l’esterno.</li><li>Le <b>tapparelle in alluminio estruso</b> sono molto più pesanti rispetto alle tapparelle in PVC. Ciò comporta l’adozione di motorizzazione in un’abitazione, dove è possibile affrontare un solo rinnovamento dei serramenti, senza toccare impianti elettrici dove sono presenti le tapparelle.</li></ul><p></p><p><br /></p><h3 style="text-align: left;">Tapparelle in alluminio: conclusioni</h3><p>Bene siamo arrivati alla fine del nostro articolo, dove ti abbiamo elencato le caratteristiche principali delle tapparelle e persiane in alluminio. Se hai bisogno di maggiori delucidazioni, non esitare a comunicarcelo!</p><p>Se desideri informazioni ulteriori sulle tapparelle dei tuoi serramenti o infissi o vuoi un preventivo ad hoc, su misura per te, circa la sostituzione dei tuoi serramenti e infissi nuovi, scrivi a <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a></b>!</p><p>PS: Se questi argomenti ti interessano e vuoi conoscere di più su di noi, seguici qui sul nostro blog! Visita anche <b><a href="http://www.serramenticentrostorico.it">www.serramenticentrostorico.it</a></b> e <b><a href="http://www.mazziniserramenti.it">www.mazziniserramenti.it</a></b> per scoprire tutto sul nostro operato!</p><p><br /></p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4197797630585493314.post-67114051408706214192023-01-30T13:15:00.000+01:002023-01-30T13:15:55.545+01:00Trasmittanza termica infissi e agevolazioni fiscali<h2 style="text-align: left;"><b>Trasmittanza termica infissi. Che cos'è? Come si calcola? Qual è il valore giusto per accedere alle agevolazioni fiscali?</b></h2><p><br /></p><p>In questo articolo, di cui puoi trovare la versione completa <b><a href="https://mazziniserramenti.it/trasmittanza-termica-serramenti-facciamo-chiarezza/">qui</a></b>, cercheremo di definire la <b>trasmittanza termica</b>, una delle caratteristiche più importanti di un infisso, utile per la sua classificazione e di cui tenere conto quando si deve scegliere <b>che tipologia di finestra installare in una determinata abitazione. Sia per le nuove costruzioni che per le ristrutturazioni.</b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/P5zj4JpzzmA" width="320" youtube-src-id="P5zj4JpzzmA"></iframe></div><br /><p><br /></p><p>La <b>trasmittanza termica</b> misura l'<b>isolamento termico</b> di un determinato infisso: le norme tecniche definiscono al riguardo i valori massimi di <b>trasmittanza termica. </b>Questo per permettere al committente che sostiene una spesa per <b>installare i serramenti e gli infissi della propria casa</b>, nell' ambito di un intervento più complesso di <b>efficientamento energetico</b>, di accedere a <b>Bonus</b> e <b>agevolazioni fiscali</b> per il <b>risparmio energetico.</b></p><h3 style="text-align: left;">Che cos'è e cosa significa trasmittanza termica infissi </h3><p>Si tratta del valore che misura l' <b>isolamento termico</b>, espresso con una sigla: <b>W/m2K</b>, dove <b>Watt</b> è l' unità di misura della potenza, il <b>Metro Quadro</b> è l'unità di misura della superficie e<b> K</b> sta per l'unità di misura della temperatura.</p><p>In altre parole, <b>la trasmittanza termica esprime la potenza o l'energia trasmessa da un mq di un serramento, quando esiste la differenza di temperatura di un grado tra l'interno e l'esterno.</b></p><p><br /></p><h3 style="text-align: left;">Trasmittanza termica serramenti e agevolazioni fiscali</h3><p style="text-align: left;">Per accedere ai <b>Bonus</b> e alle <b>agevolazioni fiscali</b> per il <b>risparmio energetico</b>, è necessario rispettare certi valori di <b>trasmittanza termica</b>. </p><p style="text-align: left;">Questo è importante nelle <b>riqualificazioni </b>di vecchi edifici, ma anche nelle<b> nuove costruzioni.</b> </p><p style="text-align: left;">Di fondamentale rilevanza in base a variabili come ubicazione dell'edificio e la zona climatica di riferimento. (Ad esempio, per la <b>zona climatica E</b> che occupa la <b>Pianura Padana</b>, il <b>Nord Italia</b> e alcune parti del <b>Centro</b>, il valore di<b> 1,3 </b> è quello stabilito come minimo della legge per avere l'accesso all' agevolazione fiscale. Mentre per le zone di montagna più fredde - <b>zona climatica F</b> - il valore di trasmittanza termica minimo è di 1,0.</p><p style="text-align: left;">Non solo, <b>la trasmittanza termica dipende anche dal materiale di costruzione degli infissi.</b> <b>Ogni materiale è capace di condurre il calore in modo diverso. </b></p><p style="text-align: left;">Poichè l' infisso è costituito da una molteplicità di materiali, <b>la trasmittanza termica è una media "pesata" della conducibilità termica del singolo materiale sviluppato per la superficie che tale materiale occupa in un metro quadro di serramento. </b></p><h3 style="text-align: left;">Trasmittanza termica infissi e finestre: conclusioni</h3><p>Bene, eccoci arrivati al termine del nostro articolo, nel quale ti abbiamo spiegato, in sintesi, cosa vuol dire, per un infisso, "<b>trasmittanza termica</b>" e perché<b> questo valore è così importante per accedere ai Bonus e alle agevolazioni fiscali.</b> </p><p><b>Se ti interessano questi argomenti, andremo ad approfondire nei prossimi articoli come si calcola nello specifico la trasmittanza termica!</b></p><p>Se stai pensando di accedere ai Bonus e alle detrazioni fiscali per l' efficientamento, scrivici a <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a></b> e se vuoi, chiedici un preventivo ad hoc per te, per la fornitura di infissi per la tua abitazione (sia che si tratti di una ristrutturazione che di una nuova costruzione)!</p><p><br /></p><p>Seguici ancora qui sul nostro blog! Non dimenticare di visitare anche <b><a href="http://www.serramenticentrostorico.it">www.serramenticentrostorico.it</a></b> e <b><a href="http://www.mazziniserramenti.it">www.mazziniserramenti.it</a></b></p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4197797630585493314.post-2627268751720729622022-11-03T18:27:00.003+01:002022-11-03T18:27:44.591+01:00Tutti i vantaggi e gli svantaggi delle tapparelle in PVC!<p><b>Vantaggi e svantaggi delle persiane e tapparelle in PVC.</b> In questo articolo, di cui trovi la versione completa <b><a href="https://mazziniserramenti.it/tapparelle-in-pvc-tutti-i-pro-e-i-contro/">qui,</a> analizzeremo tutti i</b> <b>pro e contro di persiane e tapparelle in PVC</b>. </p><p>Il <b>PVC </b>è un materiale plastico utilizzato da oltre 50 anni. Il più comune nell'architettura italiana e anche <b>il più utilizzato per le serrande avvolgibili, soprattutto per sostituire le persiane in legno</b>. Diamo un'occhiata a <b>tutti i pro e i contro dell'utilizzo delle tapparelle in PVC!</b></p><p><b>PS: se hai bisogno di un preventivo per le tue finestre, non esitare a scrivere a <a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a></b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/Ps0Idba1NZ8" width="320" youtube-src-id="Ps0Idba1NZ8"></iframe></div><br /><p><br /></p><h3 style="text-align: left;">PVC tapparelle: vantaggi e pro.... </h3><p> In altri articoli su "<b>Parliamo di Serramenti</b>", abbiamo discusso di cosa sono le persiane e le tapparelle, come sono fatte e di che tipologia esistono. </p><p>Devi sapere che il PVC è uno dei materiali più utilizzati per le tapparelle. Perchè?</p><p></p><ul style="text-align: left;"><li><b>Il PVC è un materiale molto economico.</b> Non necessita di verniciatura, viene colorato in fase di produzione e preverniciato nel colore desiderato.</li><li><b>Un altro vantaggio del PVC è il suo peso estremamente leggero</b>, anche le persiane e tapparelle molto grandi possono essere facilmente maneggiate e manipolate.</li><li>Il <b>suo ottimo isolamento termico </b>migliora l'isolamento termico complessivo della finestra quando le tende sono completamente abbassate.</li></ul><p></p><h3 style="text-align: left;">... svantaggi e aspetti negativi</h3><div>Ma ci sono anche svantaggi di non poco conto!</div><p></p><ul style="text-align: left;"><li><b>Se esposto alla luce solare, il PVC tende a cambiare forma e a perdere elasticità.</b></li><li>Potrebbero esserci problemi di <b>deformazione a livello strutturale</b>, in quanto le persiane possono subire variazioni durante i mesi più caldi ed uscire dalle guide.</li><li>La <b>perdita di elasticità del materiale</b> può anche causare il r<b>estringimento o la rottura delle tapparelle</b>, a causa dell' usura dell'uso quotidiano o dell' azione delle intemperie.</li><li><b>Una volta che il materiale è scolorito e scurito, non può essere riparato, rinnovato o riverniciato: il PVC non consente quindi manutenzione!</b></li></ul><h3 style="text-align: left;">Tapparelle in PVC: come si sono evolute nel tempo</h3><p></p><div>Negli anni sono state apportate <b>alcune modifiche</b> per correggere i difetti delle persiane e <b>tapparelle in PVC e per ovviare ai contro che ti abbiamo sopra elencato.</b></div><div><br /></div><div><div><ol style="text-align: left;"><li><b>Sono stati creati estrusi in PVC migliori</b>, realizzando <b>tapparelle in PVC e persiane più forti</b>, le <b>"antigrandine"</b>, dove la resistenza e lo spessore del materiale sono maggiori. Resistono a colpi, urti e usura.</li><li><b>All'interno delle lamelle sono stati posizionati rinforzi in ferro</b> per evitare che le persiane si pieghino in estate, ma anche per aumentare robustezza e resistenza.</li><li>In alcuni casi, <b>sono stati sostituiti i rinforzi in ferro con nastro in fibra di vetro annegato nel PVC</b>. Queste strisce migliorano la durata o la resistenza agli urti e mantengono il profilo delle tapparelle diritto.</li></ol></div><div><br /></div><div>Ti abbiamo quindi elencato <b>i pro e i contro di persiane e tapparelle in PVC.</b></div><div>Se hai dubbi e se hai intenzione di installare tapparelle e persiane nella tua casa, o se desideri avere maggiori informazioni e ricevere un'offerta personalizzata, scrivi a <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a></b>!</div></div><p></p><div><br /></div><p></p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4197797630585493314.post-32493031981130869992022-11-03T10:42:00.001+01:002022-11-03T10:42:14.476+01:00Le porte in legno massello o massiccio sono migliori delle porte tamburate?<p><b>Porte in legno massello o massiccio: </b> c<b>ome sono fatte? Quali tipologie esistono? Quali sono i loro punti di forza e di debolezza?</b> <b><u>È vero che le porte in legno massello o massiccio sono migliori delle porte tamburate?</u></b></p><p> Se ci segui in questo articolo, di cui qui trovi <b><a href="https://mazziniserramenti.it/porte-in-legno-massiccio-domande-e-risposte/">qui</a></b> la versione integrale, noi di <b>Mazzini Serramenti, che c</b>on le nostre lavorazioni di falegnameria, <b>realizziamo infissi, serramenti e porte per interni, </b> vogliamo parlarti di <b>porte per interni</b>, e nello specifico, di <b>porte in legno massello o massiccio. </b></p><p>Ti ricordiamo che se <b>vuoi installare porte per interni</b>, puoi chiederci un <b>preventivo gratuito</b> inviandoci una mail a <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a>!</b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/6_Raf2x8J0w" width="320" youtube-src-id="6_Raf2x8J0w"></iframe></div><br /><p><br /></p><h3 style="text-align: left;">Porte in legno massello o massiccio: come sono realizzate? </h3><div style="text-align: left;"><span style="font-family: inherit;">Una <b>porta in legno massello o massiccio</b> non è un insieme di assi di legno piallate che vengono profilate e poi assemblate insieme. Questo perché questo tipo di costruzione può far piegare le porte che andrebbero ad imbarcarsi.</span></div><p style="text-align: left;"></p><ul style="text-align: left;"><li>Le <b>porte in legno massiccio o massello </b>sono di solito realizzate in <b>legno listellare</b>. In parole povere, parliamo di "<b>panini</b>" o <b>"sandwich" in legno.</b> Di che si tratta? Prendiamo tante piccole strisce (da qui, "<b>legno listellare</b>") e le incolliamo tutte vicine tra loro. Ecco costituito il centro del pannello utilizzato per realizzare la porta. I pannelli in MDF vengono quindi incollati sopra, per sostenere il piano (parte estrema dell'anta), che può essere in legno duro e pregiato come il rovere anziché il frassino. <b>Con questi sandwich di legno, è quindi possibile costruire pannelli di grandi dimensioni</b>. Tale sistema è utilizzato per <b>porte lisce </b>o, ad esempio, per formare il telaio esterno di una porta "a ghigliottina". </li><li>Recentemente per la costruzione delle <b>porte per interni </b>è stato utilizzato anche il <b>laminato</b>, che in origine era solo appannaggio delle costruzioni più economiche. Con il laminato, è facile possibile produrre<b> finiture standard e ancora più precise</b>, non facilmente ottenibili con materiali naturali come il legno. </li><li>Un altro modo per costruire porte a pannelli è <b>usare il legno lamellare</b>, dove due pezzi di legno lamellare vengono profilati come se fosse solo una finestra esterna. In questo caso, però, possiamo costruire solo porte a telaio.</li></ul><p></p><h3 style="text-align: left;">Porte in legno massello o massiccio: quali tipi? </h3><div><br /></div><div>1 - <b>Porte a telaio</b>. Le più diffuse, dove un telaio perimetrale viene tamponato al centro con venature del legno lisce o rustiche. Oppure viene inserito del vetro, che può essere trasparente, satinato o decorato, ecc., a seconda delle tipologie disponibili. </div><p>2- <b>Porte a pannello</b>. Questo tipo di porta in legno massello non è molto diffuso e viene utilizzato in applicazioni specifiche.</p><h3 style="text-align: left;">Porte in legno massello: pregi.....</h3><p></p><ul style="text-align: left;"><li>Una <b>porta in legno massiccio </b>è una <b>porta in legno pieno, più forte e resistente.</b></li><li>Si possono realizzare <b>telai molto sottili e di dimensioni ridotte</b>, per <b>porte dall'aspetto molto moderno e minimalista ma allo stesso tempo resistente e funzionale. </b></li><li>Le<b> porte in legno massiccio o massello </b>si inseriscono molto bene nel <b>contesto del centro storico</b>, potendo costruire <b>porte anche dall'aspetto "antico" e "pregiato" delle abitazioni d'epoca.</b></li><li>Non ci sono grandi limitazioni dimensionali. Infatti, soprattutto se in lamellare, si possono costruire porte alte oltre i 3 metri. </li></ul><p></p><h3 style="text-align: left;">....e difetti.</h3><p></p><ul style="text-align: left;"><li><b>Maggiore pesantezza</b>. Occorrono cerniere molto più resistenti, in modo che la porta non ceda nel tempo.</li><li>Le <b>porte in legno massiccio o massello</b> sono <b>più costose, costruite con materiali migliori con un design finito o anche personalizzato.</b></li><li>Soprattutto quelle progettate su scala industriale hanno un grosso difetto, ossia una bassa rigidità torsionale. Gli elementi verticali ed orizzontali vengono assemblati nella fase finale con fissaggio meccanico, o meglio detto tramite viti, che possono allentarsi e causare non pochi problemi,</li><li>Possibile rottura. Ciò accade quando la porta è installata in un ambiente umido. Poiché il legno è un materiale igroscopico, a causa dell'umidità improvvisa, <b>possono comparire in superficie crepe e fessure che non sono certo esteticamente gradevoli. </b></li></ul><p></p><h3 style="text-align: left;">Porte in legno massello: sono migliori delle porte tamburate? <br /> </h3><p>Non sempre è così. <b>Una porta in legno massiccio o massello è adatta al centro storico, è resistente e forte, ma quella tamburata è solitamente una porta leggera e più economica.</b></p><p>Ciò rende <b>le porte tamburate in molti contesti migliori, permettendo l'utilizzo di meccanismi abbastanza leggeri. </b></p><p><b>Ciò può garantire un'ottima stabilità della porta anche nel tempo, nonchè molto meno problemi in caso di sbalzi di umidità molto significativi! </b></p><p>Scrivici a <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a></b> se <b>vuoi installare porte interne in legno massello o tamburate nella tua abitazione. Ti consiglieremo ciò che è meglio per la tua casa! </b></p><p>Visita anche <b><a href="http://www.mazziniserramenti.it">www.mazziniserramenti.it</a> </b>e <b><a href="http://www.serramenticentrostorico.it">www.serramenticentrostorico.it </a></b>per saperne di più sulla nostra attività!</p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4197797630585493314.post-39184985883912871172022-10-26T13:53:00.007+02:002022-10-26T13:53:40.647+02:00Porte tamburate per interni: legno o laminato?<p><b>Come sono costituite le porte tamburate? Qual è il miglior modo di costruirle?</b> Scopriamolo insieme in questo articolo, di cui puoi trovare la versione completa <b><a href="https://mazziniserramenti.it/porte-tamburate-per-interni-tutto-quello-che-devi-sapere/">qui.</a></b> Se desideri un <b>preventivo circa la sostituzione dei tuoi infissi oppure vuoi installare porte interne per la tua abitazione</b>, scrivici a <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a></b>! </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/pwFDZPrdTTQ" width="320" youtube-src-id="pwFDZPrdTTQ"></iframe></div><br /><p><br /></p><h2 style="text-align: left;">Porte tamburate per interni: che cos'è la struttura tamburata?</h2><p>Generalmente, se si parla di <b>porta tamburata </b>si pensa a una porta economica o di bassa qualità. Ma è davvero così?</p><p>La <b>struttura tamburata </b>è costituita da un <b>telaio perimetrale</b> di <b>legno morbido - ricoperto da uno strato sottile di impiallacciatura o di laminato plastico -, o di legno pregiato, nel quale viene fresato il bordo del pannello e successivamente verniciato.</b></p><p>Un <b>pannello a nido d'ape</b>, fatto da <b>carta resinata</b>, va a inserirsi all' interno, nel mezzo, riempendo lo spazio vuoto fra il telaio perimetrale e la parte esterna. In seguito, <b>due pannelli, entrambi in MDF, vengono montati nella parte frontale e in quella posteriore della struttura. </b></p><p>Infine, <b>si pressa tutto insieme, in un pannello rigido,</b> che per essere <b>reso esteticamente gradevole</b>, può venir ricoperto da un sottile strato di <b>impiallacciatura</b>, e <b>verniciato o laccato</b> per il risultato finito della <b>porta tamburata. </b></p><p><br /></p><h2 style="text-align: left;">Porte tamburate interni in laminato</h2><p>Nelle <b>porte tamburate</b> recentemente si sono molto diffuse <b>le placcature in laminato plastico o laminatino. </b></p><p><b>Questo, dallo spessore decisamente sottile, consente di avere finiture colorate senza dover verniciare i pannelli.</b> Se da un lato questa produzione rende il tutto economicamente molto vantaggioso, evitando la verniciatura, il risultato naturalmente ha una resistenza diversa perchè il foglio sottile di laminato plastico rappresenta l' unica barriera rispetto alla struttura tamburata sottostante.</p><p>Tuttavia, la conformazione a nido d'ape mantiene legati i due pannelli di MDF nella parte superiore e inferiore, conferendo rigidità. Va detto che <b>con questi telai è possibile metter su dei pannelli dalle grosse dimensioni, fino di tre metri. Al contempo stabili dal punto di vista strutturale e leggeri</b>.<b> Il telaio perimetrale e il nido d' ape permettono una stabilità torsionale molto elevata. </b></p><p><b>I materiali utilizzati possono essere economici, soprattutto se è richiesta una produzione in serie sullo standard, di misure tutte uguali. </b></p><p><b>Industrializzando il processo produttivo</b>, è possibile ottenere <b>pannelli decisamente a basso prezzo</b>, il cui utilizzo è molto diffuso nelle porte di più bassa qualità. </p><p>Stiamo parlando dei materiali più diffusi per costruire le porte per interni, specie quelle low cost, rivestite da un pannello plastico senza nessuna verniciatura: una combinazione ideale tra giusto prezzo ed estetica piacevole. </p><h2 style="text-align: left;">Porte per interni tamburate: Legno o laminato? </h2><p>In conclusione, le <b>porte per interni tamburate</b> permettono di coprire dei range di altezza molto elevati, preservando al contempo durata nel tempo e movimentazione affidabile.</p><p>Se ci si affida al fornitore e al costruttore adatto, è possibile costruire porte di grandi dimensioni ma al tempo stesso facili da manovrare, affidabili nel tempo, leggere. </p><p>Noi di <b>Mazzini Serramenti</b> con un <b>processo produttivo altamente efficiente </b>abbiamo <b>la possibilità di aumentare la robustezza e il pregio della porta tamburata</b>, senza essere legati a strutture liscie o standard ma con una grande varietà di tipologie estetiche, mantenendo al contempo i necessari requisiti di stabilità e leggerezza richiesti da questi infissi. </p><p>Quindi, <b>se vuoi sostituire le tue porte interne, installare porte tamburate o richiederci un preventivo per i tuoi infissi</b>, scrivi a <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a>!</b></p><p>Non scordare di visitare anche <b><a href="http://www.serramenticentrostorico.it">www.serramenticentrostorico.it</a></b> e <b><a href="http://www.mazziniserramenti.it">www.mazziniserramenti.it</a> s</b>e vuoi avere altre info in merito alla nostra attività!</p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4197797630585493314.post-24038518476579014402022-10-20T12:31:00.005+02:002022-10-20T12:32:22.465+02:00NUOVE ZANZARIERE E DETRAZIONI: BONUS e REQUISITI<p><b>Devi installare nuove zanzariere alle tue finestre e vuoi sapere quali agevolazioni fiscali si possono sfruttare? </b>Se ci segui in questo articolo, di cui puoi trovare la versione completa <a href="https://mazziniserramenti.it/zanzariere-come-ottenere-le-detrazioni-fiscali/">qui</a> noi di <b>Mazzini Serramenti</b>, analizzeremo <b>quali tipi di agevolazioni e detrazioni fiscali è possibile utilizzare quando vengono montate le zanzariere in casa e quali sono i requisiti da rispettare. </b></p><p>Ma prima eccoti la nostra mail:<b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it ">info@mazziniserramenti.it </a></b>se desideri un <b>preventivo</b> circa l' <b>installazione di nuovi infissi</b> o altri interventi nella tua abitazione! </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/pLwx2kGcCeA" width="320" youtube-src-id="pLwx2kGcCeA"></iframe></div><br /><p><br /></p><p><b>Nuove zanzariere: a quali agevolazioni e detrazioni fiscali è possibile accedere?</b></p><p>Devi sapere che le <b>zanzariere </b>sono un accessorio fondamentale, soprattutto del Nord Italia, doveper gran parte dell’anno gli insetti rappresentano un problema. Pur non essendoci una agevolazione fiscale esplicita per le <b>zanzariere</b>, esse sono comunque <b>accessori che possono avere una funzione volta al risparmio energetico </b>e quindi rientranti nelle possibilità di ottenere un <b>beneficio fiscale</b>. Nello specifico, ci possono essere tre situazioni. Ecco quali.</p><h2 style="text-align: left;">ZANZARIERE E AGEVOLAZIONI FISCALI: COME PORTARLE IN DETRAZIONE</h2><h3 style="text-align: left;">1 - Schermature solari</h3><p>Puoi utilizzare <b>la detrazione fiscale per il risparmio energetico</b>. In questo caso le <b>zanzariere </b>devono configurarsi come delle <b>schermature solari</b>, che permettono di filtrare la luce del sole e conservare e <b>risparmiare energia</b>. </p><p>La <b>zanzariera con schermatura solare </b>è costruita con rete speciale in grado di respingere i raggi del sole e presenta un valore fattore solare G Top inferiore a 0,35, ossia deve essere montata davanti ad un vetro basso emissivo, nella cui intercapedine si trova del gas Argon.</p><p>L’ installazione poi essere effettuata solo sulle facciate che danno direttamente al Sud, oppure a Est o a Ovest o Sud Ovest o Sud Est: solo in questo caso le <b>schermature solari</b> e quindi le<b> zanzariere</b> possono essere agevolabili. </p><h3 style="text-align: left;"><b>2- Integrate negli infissi</b></h3><p>Per portare un <b>risparmio energetico </b>alla tua abitazione, puoi<b> installare nuovi infissi, con zanzariere come accessori integrati. </b>Ecco che <b>zanzariere e finestra diventano una cosa sola</b>: di conseguenza <b>l’intero importo che andrai a spendere diventa agevolabile</b>. In questo caso è possibile <b>detrarre anche gli accessori montati nelle facciate rivolte verso il Nord o Nord Ovest o Nord Est.</b></p><p>Si tratta di un modo molto facile per ottenere l' agevolazione fiscale, anche se esiste un <b>grosso limite</b>, quello del <b>massimale unitario</b>. Quindi, se installi una zanzariera integrata alla finestra, la somma degli importi spesi per entrambi gli articoli può andare oltre il <b>limite al metro quadro agevolabile previsto dalla normativa per le detrazioni fiscali. </b></p><h3 style="text-align: left;">3- Accessori da rinnovare nella ristrutturazione</h3><p>Se utilizzi le <b>zanzariere come accessori da essere rinnovati </b>durante la<b> ristrutturazione</b> della tua abitazione, puoi accedere al <b>Bonus ristrutturazione</b>. Si tratta in questo caso di un accessorio che viene installato e sostituito durante il rinnovamento dell’ abitazione e che diventa fondamentale per l’opera di ristrutturazione.</p><p>Il Bonus non presenta un massimale unitario, ma ha un massimale totale di 96 mila euro.</p><p>Pertanto, devi fare attenzione: <b>se la tua abitazione o il tuo edificio sta subendo un intervento particolarmente importante, è probabile che il tetto di 96 mila euro complessivi venga facilmente superato</b> e tu non possa accedere alla detrazione fiscale per le tue zanzariere. </p><p><br /></p><h2 style="text-align: left;">NUOVE ZANZARIERE E DETRAZIONI: BONUS e REQUISITI</h2><p>Ottimo, siamo giunti alla fine della nostra analisi, dove ti abbiamo spiegato a <b>quali detrazioni fiscali e agevolazioni fiscali hai diritto ad accedere se vuoi installare nuove zanzariere per le finestre della tua abitazione.</b> Per qualsiasi altra informazione, puoi inviarci una mail a <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a></b> sia che tu abbia bisogno di delucidazioni che di info e <b>preventivi per i tuoi serramenti ed infissi.</b></p><p>Visita anche <b><a href="http://www.mazziniserramenti.it">www.mazziniserramenti.it </a></b>e <b><a href="http://www.serramenticentrostorico.it">www.serramenticentrostorico.it</a></b> per rimanere sempre aggiornato. </p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4197797630585493314.post-89759138081283358762022-10-02T09:15:00.000+02:002022-10-02T09:15:17.390+02:00Sigillanti infissi: quale scegliere?<p><b>Sigillanti per finestre ed infissi: quali sono i migliori sigillanti da utilizzare durante la posa in opera?</b></p><p>Se ci segui in questo articolo, di cui puoi trovare la versione completa <b><a href="https://mazziniserramenti.it/sigillanti-per-serramenti-quale-scegliere/">qui</a></b>, noi di <b>Mazzini Serramenti</b> ti spiegheremo p<b>erché utilizzare i sigillanti quando si installano gli infissi alla muratura</b>.</p><p>Quali sono i materiali più utilizzati? Come scegliere il migliore? Scopriamolo insieme!!</p><p>Prima di iniziare, eccoti la nostra mail <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a></b>, per ricevere maggiori informazioni o un <b>preventivo su misura per te</b>.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/U8HpmVryK_4" width="320" youtube-src-id="U8HpmVryK_4"></iframe></div><br /><p><br /></p><h3 style="text-align: left;">Sigillanti infissi: a cosa servono?</h3><p>Il vano murario praticato nella muratura dove installare l'infisso è ovviamente leggermente più grande del serramento stesso. Ecco che i <b>materiali sigillanti</b> <b>compensano lo spazio tra muratura e nuovo infisso, garantendo il mantenimento delle sue caratteristiche principali.</b></p><p>Quali? <b>Ermeticità, isolamento termoacustico, tenuta all'aria e la tenuta all'acqua.</b> Queste sono rese anche grazie a profilo, vetrazione, guarnizioni e servono per proteggere l' ambiente interno dell' abitazione, dall' esterno. </p><h3 style="text-align: left;">Sigillanti infissi: i materiali più utilizzati nella posa in opera</h3><h3 style="text-align: left;">Schiuma poliuretanica</h3><p>- E' il <b>prodotto più diffuso e utilizzato </b>da più tempo per sigillare infissi. Si tratta di un materiale liquido che si espande, una volta fuoriuscito dal suo contenitore.</p><p>- <b>Pregi: blocca l'aria e l'acqua</b>, gode di <b>buone proprietà di isolamento termico ed isolamento acustico</b>.</p><p>- Può essere utilizzato per <b>sigillare vani dotati di una grandezza variabile </b>(pensiamo alla <b>posa in opera in centro storico </b>dove non è facile avere un vano murario definito e ben in squadra).</p><p>- <b>Difetti: </b>rigidità. Una volta applicata nel vano tra la muratura e l' infisso,<b> la schiuma "reticola"</b> diventando <b>solida e molto rigida</b>. Potrebbe subire <b>sollecitazioni</b> che creano micro fessurazioni: queste consentono il passaggio dell' aria, limitando le proprietà dell' infisso. </p><p>- <b>Tende a degradarsi se esposta ai raggi del sole</b>: per questo è necessario proteggere dalla luce il vano murario in cui è applicata.</p><p>La <b>schiuma poliuretanica svolge un' ottima funzione di isolamento termoacustico</b>, ma è necessario utilizzare <b>nuove tipologie di schiuma </b>molto diffuse negli ultimi anni che sono state messe a punto per seguire le sollecitazioni meccaniche e gli aggiustamenti e vibrazioni (apertura e chiusura delle finestre, azione del vento e altri agenti atmosferici). </p><h3 style="text-align: left;"><br />Silicone</h3><p>- E' <b>uno dei più utilizzati</b> nelle installazioni di infissi, soprattutto nel <b>lato inferiore</b> e in quello più <b>esterno</b> del vano di posa.</p><p>- <b>Pregi:</b> ha grosse <b>proprietà di isolamento termico e acustico</b> (anche grazie alla sua <b>densità</b>) ed <b>impermeabilità</b>. </p><p>- <b>Difetti</b>: <b>bassa elasticità</b>, ossia si può rompere facilmente in seguito alle variazioni di temperatura.</p><p><br /></p><h3 style="text-align: left;">Nastri auto espandenti</h3><p>- Sono <b>nastrini con diverse dimensioni, composizione, grandezza e densità</b>. Una volta stesi sul perimetro al serramento, <b>si espandono andando a chiudere lo spazio tra muratura e perimetro</b>.</p><p>- <b>Pregi</b>: permettono <b>impermeabilità all'acqua e isolamento termoacustico</b>, soprattutto se utilizzate più tipologie di nastri all' interno del medesimo vano.</p><p>- <b>Difetti</b>: <b>devono essere installati in un range ben definito</b>: il vano murario deve avere <b>una dimensione costante. Non vanno bene per esempio in centro storico. </b></p><h3 style="text-align: left;">Come scegliere il miglior sigillante per infissi?</h3><p>Quale è il <b>materiale migliore</b> da utilizzare durante la <b>posa in opera per sigillare gli infissi</b>? Dipende dai casi. <b>E' fondamentale scegliere la combinazione ideale per una determinata situazione. Il vano è regolare o molto irregolare (come può essere il caso del centro storico)?</b> In quest'ultimo caso, utilizzare una combinazione di schiuma poliuretanica e silicone ( piuttosto che i nastri) è essenziale per ottimizzare le dimensioni del vano e garantire il mantenimento delle prestazioni termiche ed acustiche, protezione dall' aria e dall' acqua dell' infisso. </p><p><b>In base alla tipologia di vano murario e all'esposizione dell' infisso a diversi fattori ambientali, è quindi importante selezionare la miglior combinazione di sigillanti da utilizzare.</b></p><p><br /></p><p>Se hai curiosità o dubbi in merito ai sigillanti infissi durante la posa in opera, non esitare a scrivercelo!</p><p>Se sei interessato ad un <b>preventivo</b> e <b>vuoi proteggere i tuoi infissi da aria, acqua e garantire ottime prestazioni termoacustiche utilizzando i migliori sigillanti</b>, scrivici a <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a></b>!</p><p><br /></p><p>PS: Visita anche <b><a href="http://www.mazziniserramenti.it">www.mazziniserramenti.it</a> </b>e <b><a href="http://www.serramenticentrostorico.it">www.serramenticentrostorico.it </a></b>per rimanere sempre aggiornato sul nostro lavoro!</p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4197797630585493314.post-36500979721327138722022-09-27T16:22:00.002+02:002022-09-27T16:22:17.043+02:00Tapparelle finestre: quali scegliere?<p><b><span style="color: #303030;"><span style="background-color: white;">Che cosa sono le tapparelle avvolgibili? </span></span><span style="background-color: white; color: #303030;">Come sono fatte? A cosa servono? </span></b><span style="background-color: white; color: #303030;">Se ci segui in questo articolo, di cui trovi la versione completa <a href="https://mazziniserramenti.it/tapparelle-avvolgibili/" target="_blank">qui</a>, ti parleremo di<b> tapparelle avvolgibili</b>, uno degli accessori più importanti di una finestra, capace di regolare la <b>luminosità</b> dell' abitazione e l' <b>isolamento termico</b> dell' infisso. Cercheremo di darti un po’ di nozioni generali sulle <b>tapparelle </b>e che possano aiutarti nella scelta di un tipo piuttosto che di un altro. </span></p><p><span style="background-color: white; color: #303030;">Se vuoi altre info sui tuoi infissi, serramenti, finestre o sulle tapparelle adatte alla tua abitazione, la nostra mail è <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a></b>!</span></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/xrLeMJfWxLs" width="320" youtube-src-id="xrLeMJfWxLs"></iframe></div><br /><span style="background-color: white; color: #303030;"><br /></span><p></p><h3 style="text-align: left;"><span style="background-color: white; color: #303030;">Che cosa sono le tapparelle avvolgibili? </span></h3><p><span style="color: #303030;"><span style="background-color: white;">Le <b>tapparelle </b>si sono diffuse dall’inizio del secolo scorso poichè </span></span><span style="background-color: white; color: #303030;">oscuravano gli ambienti esterni, senza presentare tutti i problemi tipici delle persiane. </span><span style="background-color: white; color: #303030;">Oggi <b>sono in abitazioni moderne, in palazzi residenziali e nei palazzi storici.</b></span></p><p><span style="background-color: white; color: #303030;">La loro funzione è molto importante anche come<b> isolamento termico</b>, <b>costruendo un’ intercapedine - cuscinetto fra esterno e interno della casa.</b></span></p><h3 style="text-align: left;"><span style="background-color: white; color: #303030;">Come sono fatte le tapparelle?</span></h3><p><span style="color: #303030;"><span style="background-color: white;">Le <b>tapparelle </b>sono "teli" formati da tante stecche </span></span><span style="background-color: white; color: #303030;"> </span><span style="background-color: white; color: #303030;">alte circa 6 – 7 cm e spesse circa 1 – 1,5 cm, </span><span style="color: #303030;"><span style="background-color: white;">unite tra loro da alcuni ganci.</span></span><span style="background-color: white; color: #303030;"> Quando alzate, le tapparelle si avvolgono sopra all' infisso intorno ad un rullo, se abbassate, invece, spariscono completamente dalla facciata, nascondendosi tra finestra e soffitto, molto spesso ricoperto dal <b>cassonetto</b>.</span></p><p><span style="background-color: white; color: #303030;">Originariamente le stecche erano in legno, oggi sono molto diffuse le tapparelle nei seguenti materiali:</span></p><p><span style="background-color: white; color: #303030;">- in <b>PVC</b>, ossia estruso di plastica,</span></p><p><span style="background-color: white; color: #303030;">- in <b>alluminio</b>, costruite da un lamierino di alluminio riempito di schiuma, o veri e propri estrusi in alluminio più robusti e resistenti,</span></p><p><span style="background-color: white; color: #303030;">- in <b>acciaio</b>, costituite da lamiere di acciaio riempite da schiuma per dare rigidità alla struttura.</span></p><p><span style="color: #303030;"><span style="background-color: white;"><br /></span></span></p><p><span style="color: #303030;"><span style="background-color: white;">La <b>movimentazione</b> della tapparella può essere:</span></span></p><p><span style="color: #303030;"><span style="background-color: white;">- <b>manuale</b>, tramite cinghie,</span></span></p><p><span style="color: #303030;"><span style="background-color: white;">- <b>elettrica</b>, ossia permessa da un motore alimentato elettricamente nascosto.</span></span></p><p><span style="color: #303030;"><span style="background-color: white;">Le tapparelle possono anche essere blindate, con maggiore resistenza ai tentativi di scasso. In questa tipologia è previsto l’utilizzo di materiali robusti (alluminio estruso - elementi in metallo - accessori particolari).</span></span></p><h3 style="text-align: left;"><span style="color: #303030;">Tapparelle finestre: come si sono evolute nel tempo</span></h3><p><span style="color: #303030;"><span style="background-color: white;">- Per quanto riguarda il <b>materiale</b>, dal legno originario, poi si è passati a plastica, alluminio estruso e coibentato ed infine acciaio. La struttura, invece, è rimasta sempre la stessa.</span></span></p><p><span style="color: #303030;"><span style="background-color: white;">- Negli ultimi anni, le <b>tapparelle</b> hanno subito delle migliorie, sia dal punto di vista<b> termico</b> che <b>strutturale.</b></span></span></p><p><span style="color: #303030;"><span style="background-color: white;">- Oggi esistono <b>tapparelle in plastica e acciaio:</b> lo strato esterno, in metallo, conferisce resistenza e quello interno in plastica, isola di più.</span></span></p><p><span style="color: #303030;"><span style="background-color: white;">- Ci sono anche alcune <b>tapparelle dall' </b></span></span><span style="background-color: white; color: #303030;"><b>aspetto estetico diverso e più moderno </b></span><span style="background-color: white; color: #303030;"><b>che danno maggiore sicurezza e ingresso della luce</b>. </span></p><p><span style="background-color: white; color: #303030;">- In alcune, <b>le lamelle possono essere orientate</b>, grazie ad un movimento leggero di sollevamento del telo che ne aziona i meccanismi. In altre, </span><b><span style="background-color: white; color: #303030;">s</span><span style="background-color: white; color: #303030;">tecche e spazi si</span><span style="background-color: white; color: #303030;"> alternano </span></b><span style="background-color: white; color: #303030;"><b>sollevando il telo</b>, mediante dei ganci di una certa lunghezza che separano le varie stecche. </span><span style="background-color: white; color: #303030;">In entrambi i casi, si vede l’esterno, si fa entrare la luce, ma si garantisce piu' sicurezza, nonchè un</span><span style="background-color: white; color: #303030;"> aspetto diverso dal punto di vista estetico. </span></p><p><span style="color: #303030;"><span style="background-color: white;">Conclusioni</span></span></p><p><span style="color: #303030;"><span style="background-color: white;">Bene, eccoci giunti alla fine del nostro articolo. Se hai ancora dubbi o curiosità in merito, non esitare a scrivercelo! </span></span>E se vuoi un <b>preventivo ad hoc </b>per le tapparelle delle tue finestre, scrivici senza impegno a <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a></b>!</p><p>Continua a seguirci anche su <b><a href="http://www.mazziniserramenti.it">www.mazziniserramenti.it </a></b>e <b><a href="http://www.serramenticentrostorico.it">www.serramenticentrostorico.it</a> </b>per non perderti le nostre ultime novità!</p><div id="eut-social-share" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #676767; font-family: "Open Sans"; font-size: 17px; font-stretch: inherit; font-variant-east-asian: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; margin: 0px 0px 3.75em; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><ul style="border: 0px; box-sizing: border-box; font: inherit; list-style: none; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"></ul></div><div id="eut-tags-categories" style="background-color: white; border-bottom-style: initial; border-color: rgb(230, 230, 230); border-image: initial; border-left-style: initial; border-right-style: initial; border-top-style: solid; border-width: 1px 0px 0px; box-sizing: border-box; color: #676767; display: table; font-family: "Open Sans"; font-size: 17px; font-stretch: inherit; font-variant-east-asian: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; margin: 0px 0px 3.75em; padding: 3.75em 0px 0px; vertical-align: baseline; width: 780px;"><div class="eut-tags" style="border: 0px; box-sizing: border-box; display: table-cell; font: inherit; margin: 0px; min-width: 300px; padding: 0px; vertical-align: top;"></div></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4197797630585493314.post-1614741460138203142022-03-22T10:49:00.001+01:002022-03-22T10:49:19.434+01:00Aperture infissi e finestre: tutte le tipologie!<p><b>Quali sono i tipi d’apertura di un infisso?</b> Se ci segui in questo articolo, di cui puoi trovare la versione completa <b><a href="https://mazziniserramenti.it/quali-sono-i-tipi-dapertura-di-una-finestra/">qui,</a></b> parleremo della <b>tipologia di aperture che può avere un infisso</b>, prendendone in considerazione i principali tipi (<b>battente, vasistas, scorrevole, a ribalta</b>).</p><p>In più ti daremo anche qualche consiglio utile su <b>dove adottare una tipologia di apertura piuttosto che un’altra</b>. Se vuoi altre info sui tuoi <b>infissi, serramenti, finestre</b> o sulle <b>aperture adatte alla tua abitazione</b>, la nostra mail è <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a></b>!</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/huYCt0-ZEq4" width="320" youtube-src-id="huYCt0-ZEq4"></iframe></div><br /><p><b>Un serramento può essere fisso o apribile</b>, <b>per dare luce nell’ambiente della casa e consentire il ricambio d’aria. </b></p><p>Gli <b>infissi fissi</b>, meno diffusi, possono essere utilizzati solo dove non c’è bisogno di areare i locali. Sia perchè magari è presente una <b>ventilazione meccanica </b>(come nelle case più moderne) sia perchè ci sono, in alcuni casi, <b>condizioni di pericolo </b>( come quando ci troviamo ad un piano molto alto di un edificio e non dobbiamo sporgerci nel vuoto). </p><p>Gli<b> infissi apribili</b>, presenti nelle comuni abitazioni, invece, <b>permettono il ricambio dell’aria e sono caratterizzati da diverse tipologie di apertura</b>, a seconda che siano idonee ad uno scopo piuttosto che un altro. </p><p><br /></p><h2 style="text-align: left;">Apertura di un infisso: tutti i tipi</h2><h4 style="text-align: left;">A BATTENTE</h4><p>Il tipo di <b>apertura di infissi </b>a <b>battente</b> è il più diffuso e più antico.</p><p>Questo sistema permette di <b>areare velocemente l’ interno della casa</b>, spalancando completamente la finestra. Come funziona? Un’ anta dell' infisso da una parte è incenerata e dall’altra ha un meccanismo, la maniglia, che permette l’apertura facendo ruotare la finestra sulle proprie cerniere. Così l' infisso si può aprire da sinistra verso destra o da destra verso sinistra. </p><p>I difetti dell' <b>apertura a battente</b>? Il primo è che <b>se l' infisso ha grandi ante, queste chiudono grandi luci.</b> Quindi quando la finestra si apre, lo spazio interno a ridosso del serramento sarà ingombro e non disponibile. </p><p>Il secondo poi è questo tipo di apertura non è facilmente modulabile: <b>o si chiude o si apre completamente</b>, non esistono vie di mezzo.</p><h4 style="text-align: left;">A VASISTAS</h4><p>L’<b>apertura a vasistas</b> è un meccanismo meno diffuso negli infissi, perchè <b>consente l’apertura solo dal lato superiore o dall' alto e il conseguente ricircolo d' aria</b>. </p><p>Il <b>battente</b> in questo caso può essere ruotato fino a una certa gradazione, agendo quindi sul meccanismo di chiusura limitata da appositi meccanismi. </p><p>I pro? Sull' <b>infisso a vasistas</b> è possibile installare dei <b>meccanismi di apertura motorizzati</b> che consentono di <b>manovrare facilmente il battent</b>e.</p><p>Per contro, questo sistema di solito è usato in finestre piccole e non molto accessibili, perché posizionate in alto rispetto al piano di calpestio oppure in ambienti molto bassi, come le mansarde. Spesso, questo tipo di finestre sono più larghe che alte.</p><p>Inoltre, gli <b>infissi,</b> che devono comunque garantire l' areazione,<b> non posso essere aperti del tutto</b> perché prenderebbero troppo spazio interno e limiterebbero la vivibilità del locale.</p><h4 style="text-align: left;">A RIBALTA</h4><p>L’ <b>anta a ribalta </b>è il sistema di <b>apertura infissi più diffuso nelle abitazioni comuni</b>, unione dei sistemi a battente e a vasistas. </p><p><b>Vantaggi</b>: è un <b>sistema flessibile</b> che consente non solo di aprire completamente le finestre permettendo una <b>elevata areazione</b>, ma anche di aprire a vasistas solo la maniglia per una <b>areazione parziale</b>. Inoltre, richiedendo l’installazione di <b>numerosi punti di chiusura</b> permette una <b>migliore ermeticità e aderenza </b>al telaio fisso. </p><p><b>Svantaggi</b>: <b>La meccanica è più complicata; le dimensioni</b> degli infissi su cui questo tipo di apertura può essere adottata, poi, <b>sono più limitate</b> rispetto ai sistemi meno complessi. </p><p><br /></p><h4 style="text-align: left;">SCORREVOLE</h4><p>Il <b>sistema di apertura infissi scorrevole </b>è un po’ meno diffuso, ma <b>modernamente utilizzato</b>. </p><p>Com' è costruito? Si tratta di solito di un’<b> alzante scorrevole</b>, dove il posizionamento e lo <b>scorrimento delle varie ante avviene su piani diversi rispetto alla profondità della muratura. </b></p><p><b>I pro e i contro</b>? Il sistema è <b>usato molto nelle finestre costituite da grosse vetrate</b>: grandi luci e grande ricambio d' aria. Proprio per questo <b>non è adatto agli appartamenti cittadini.</b></p><h4 style="text-align: left;"><b>PARALLELO COMPLANARE</b></h4><p>Il <b>parallelo complanare</b> è un tipo di <b>apertura infissi scorrevole</b>, dove l' insieme infisso – telaio – anta è fatto allo stesso modo di quello a battente o ad anta a ribalta. Qui però è previsto un meccanismo particolare che, <b>in apertura</b> ma non in chiusura, <b>agendo sulla maniglia, fa scorrere l’ anta su un altro piano. </b></p><p>Anche in questo caso, sono richieste <b>grandi luci </b>dando la possibilità di un’ <b>ottima areazione</b> dell’ ambiente interno.</p><h4 style="text-align: left;">ALTRI TIPI DI APERTURE</h4><p>Infine, altri tipi di <b>apertura infissi </b>meno usati possono essere le <b>aperture a bilico, quelle tipo saliscendi ma anche quelle a libro. </b>Se sei interessato a scoprire di più su questi tipi di apertura molto particolari, comunicacelo, faremo un articolo specifico! </p><p><br /></p><p>Se ti è piaciuto il nostro articolo, dove ti abbiamo elencato che tipo di aperture può avere una finestra, ma hai ancora dubbi o curiosità in merito, non esitare a lasciarci un commento! E se vuoi un <b>preventivo ad hoc </b>per le aperture delle tue finestre, scrivici senza impegno a <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a></b>!</p><p>Continua a seguirci anche su <b><a href="http://www.mazziniserramenti.it">www.mazziniserramenti.it </a></b>e <b><a href="http://www.serramenticentrostorico.it">www.serramenticentrostorico.it</a> </b>per non perderti le nostre ultime novità!</p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4197797630585493314.post-78093480104499648692022-01-19T11:39:00.002+01:002022-01-19T11:39:50.719+01:00Controtelaio: perchè è così importante? A cosa serve?<p>Il <b>controtelaio degli infissi e dei serramenti</b> si può chiamare anche <b>falso telaio, casa matta, cassa morta o mascherina.</b></p><p>Di che si tratta? <b>Che cos’è, precisamente, il controtelaio? A cosa serve? Quando utilizzarlo e quando no?</b></p><p>Scoprilo insieme a noi in questo articolo, di cui puoi trovare la versione completa <a href="https://mazziniserramenti.it/controtelaio-infissi-cosa-e-e-a-cosa-serve/" target="_blank">qui</a>! Prima di iniziare però eccoti la nostra mail <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a></b>, che puoi utilizzare se necessiti di informazioni sui tuoi <b>infissi</b>, se vuoi operare una <b>sostituzione </b>o valutare una <b>ristrutturazione</b>. Chiedici un <b>preventivo su misura per te!</b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/9gb_O53ILm0" width="320" youtube-src-id="9gb_O53ILm0"></iframe></div><br /><p><br /></p><h2 style="text-align: left;">Controtelaio: cos'è ...</h2><p><b>Il controtelaio, o falso telaio, o cassa matta o cassa morta, è un telaio in metallo o legno, che viene installato nella muratura. </b></p><p>Il controtelaio <b>offre un riferimento, una dima, un contorno al vano murario</b>: ossia una <b>base di appoggio in cui installare il serramento, al termine di tutti i lavori in muratura.</b></p><h2>...e come si è evoluto nel tempo</h2><p>Il <b>controtelaio </b>in edilizia è utilizzato a partire dagli anni 1970 - 80, soprattutto nelle <b>nuove costruzioni</b>.</p><p>Perchè il suo uso ha preso così piede? Perchè gli addetti ai lavori si sono resi conto che adoperandolo nel momento in cui veniva costruita la muratura, il lavoro era più veloce e rifinito,</p><p>Il controtelaio veniva quindi usato come <b>dima per delineare il vano in cui installare il serramento</b>: in questo modo, <b>l' infisso veniva messo su, in muratura, perfettamente rifinito, al termine dei lavori</b>.</p><p></p><ul style="text-align: left;"><li>Inizialmente il <b>falso telaio</b> o <b>cassa matta</b> o <b>cassa morta</b> era in <b>legno</b> e definiva i tre lati del vano murario: quello inferiore era una soglia in marmo e su di esso veniva appoggiato il controtelaio, costruendo così i contorni.</li><li>Nel tempo, poi, i serramentisti di alluminio hanno introdotto i <b>controtelai in metallo</b>, dotati di lamierino, cornici più piccole, piccole alette e un ingombro laterale ridotto. Il loro uso, tuttavia, presentava non pochi svantaggi, soprattutto per quanto riguardava l' <b>isolamento termico</b>, con conseguente formazione di <b>muffa e condensa sulle finestre.</b></li><li>Nel corso degli anni, il controtelaio, da <b>alloggio per il mero serramento</b>, lo è diventato anche per i suoi <b>accessori</b>, che potevano essere integrati direttamente nella muratura e nell' infisso.</li><li>Il controtelaio ospitava quindi le <b>zanzariere</b> e gli<b> accessori per sostenere le tapparelle</b>, consentendo così di non dover murare i supporti.</li><li>Oggi, oltre al classico controtelaio, esistono anche i <b>monoblocchi</b>. Si tratta di <b>manufatti in legno e materiale schermante installati nella muratura, in grado di isolare termicamente il vano murario, nei suoi 4 lati. </b></li></ul><p></p><h2 style="text-align: left;"><br /> Controtelaio: a cosa serve e dove usarlo</h2><p>Come abbiamo visto, quindi, <b>il controtelaio offre una base di appoggio in cui installare il serramento</b> e l' uso di un controtelaio piuttosto che un altro dipende da tanti fattori, ossia:</p><p></p><ul style="text-align: left;"><li>dal tipo di abitazione (nuova costruzione o ristrutturazione di quella esistente)</li><li>dal tipo di infisso sul quale sarà installato </li><li>dagli ingombri dei serramenti e degli isolanti</li><li>dal tipo di muratura</li><li>dal grado di isolamento termico da garantire.</li></ul><p></p><h2 style="text-align: left;">Controtelaio: quando usarlo? Pro..</h2><p style="text-align: left;">Il <b>controtelaio o falso telaio, o cassa, morta o cassa matta o mascherina</b> è fondamentale quando non esiste un vano murario ben definito e c’è la necessità di dare una dima, un riferimento , un contorno alla muratura.</p><p style="text-align: left;">E' quindi indicato</p><p></p><ul style="text-align: left;"><li><b>Nelle nuove costruzioni, dove permette di definire con precisione il vano murario in cui verrà installato l' infisso.</b> In questo modo, il falso telaio definisce ingombri, misure e alloggi, senza dover avere a disposizione il serramento, che sarà installato al termine di tutti i lavori di muratura e di finitura della parete.</li><li><b>Nella ristrutturazioni di edifici, nei casi in cui si vanno a modificare in modo molto rilevante</b> le pareti esterne, le luci o le aperture.</li></ul><p></p><h2 style="text-align: left;">... e contro </h2><p></p><ul style="text-align: left;"><li><b>Nelle ristrutturazioni o sostituzione di infissi, dove esiste già un vano murario ben definito</b>. In questo caso, se si va a togliere il serramento dalla muratura, rimarrà uno spazio molto ridotto: circa 5-6 cm di profondità per 3-4 di larghezza. Se in questo, vorremmo installare anche un<b> falso telai</b>o o <b>controtelaio</b>,<b> ruberemmo ancora più spazio e, più importante, luce e luminosità a nostra disposizione. </b></li></ul><p></p><h2 style="text-align: left;">Controtelaio o falso telaio infissi: conclusioni</h2><p>Bene, eccoci giunti alla fine di questo articolo.</p><p>Abbiamo capito <b>cos’è il controtelaio, a cosa serve e quando utilizzarlo. </b></p><p>Se ti è piaciuto questo articolo, lasciaci un commento! Se ti interessano maggiori informazioni o un <b>preventivo su misura per te</b> per sostituire i tuoi infissi, installare nuovi serramenti o ristrutturare la tua casa, scrivici a <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a></b>!</p><p>Visita anche <b><a href="http://www.mazziniserramenti.it">www.mazziniserramenti.it</a> e</b> <b><a href="www.serramenticentrostorico.it ">www.serramenticentrostorico.it </a> </b>per rimanere sempre aggiornato!</p><p><br /></p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4197797630585493314.post-74465720919413202612021-12-07T17:52:00.002+01:002021-12-07T17:52:16.316+01:00Aumento prezzi edilizia e Superbonus 110: che relazione c'è? <p><b>I prezzi di materiali da costruzione in edilizia - così come di infissi e serramenti - aumentano per colpa del Superbonus 110 %?</b></p><p><b>Aumento prezzi edilizia e Superbonus 110</b>: che relazione c'è? <b>Il 110 ha inciso sul rincaro dei prezzi di materiali da costruzione?</b> In che misura?</p><p>Da fine 2020 i prezzi delle materie prime sono aumentati tantissimo, in modo mai visto negli ultimi 20 – 30 anni. </p><p>In questo articolo, di cui trovi la versione completa <a href="https://mazziniserramenti.it/110-e-aumento-prezzi-serramenti-infissi-e-materiali-da-costruzione-facciamo-chiarezza/" target="_blank">qui</a>, vediamo perché <b>i prezzi di infissi, serramenti e materiali da costruzione stanno aumentando</b>. Quali sono le <b>cause</b> e le <b>conseguenze</b>? Che <b>contromisure</b> possiamo adottare per ovviare a questo grande problema in <b>edilizia</b>?</p><p> PS: per info e preventivi per i tuoi serramenti, infissi e finestre scrivici a <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a></b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/Mb_wVTfVvm4" width="320" youtube-src-id="Mb_wVTfVvm4"></iframe></div><br /><p><br /></p><h3 style="text-align: left;">Aumento prezzi edilizia e Superbonus 110: le cause</h3><p>Se da un lato si assiste, nel<b> settore edile</b>, ad una grande ripresa della <b>domanda di ristrutturare e costruire</b>, dall’altro, si deve fare i conti con l' <b>aumento dei costi</b> e la <b>carenza di materiali e delle materie prime.</b> </p><p>Da cosa dipende il <b>rincaro generalizzato dei prezzi di infissi, serramenti e materiali da costruzione</b>?</p><p>Verso fine 2020 e primi mesi del 2021, c'era già una iniziale <b>difficoltà nell’ approvigionarsi di legno </b>e degli altri materiali principali per serramenti: difficoltà accentuata poi nell' anno e associata ad un <b>aumento vertiginoso dei prezzi,</b> più che raddoppiati per legno e alluminio.</p><p>Perchè? Secondo alcuni, all' inizio, <b>i fornitori di materie prime avrebbero alzato i prezzi per speculare sull' aumentata richiesta e domanda, nel corso del 2021, dovuta all' agevolazione fiscale del Superbonus 110%. </b></p><p>Tuttavia, in seguito, l’ aumento dei prezzi si è andato generalizzando, non riguardando quindi solo il materiale da costruzione edile, ma anche altre tipologie di materiali. Addirittura a livello mondiale, si è assistito ad un <b>aumento e rincaro importante e spropositato del costo di tutte le materie prim</b>e, associato alla <b>difficoltà di reperirle sul mercato </b>(per la <b>legge economica della domanda e offerta</b>). </p><p>Quali sono le <b>cause</b> reali di questo <b>aumento e rincaro dei prezzi di infissi, serramenti e materiali da costruzione</b>. In che misura incide davvero il <b>Superbonus 110%</b>?</p><p>Sicuramente un po' di speculazione c'è stata, ma additare questa come unica ragione è certamente un po' riduttivo. </p><p>-Si assiste ad un <b>grandissimo aumento dei costi</b> per affrontare un intervento edile, sia che sia una costruzione che una ristrutturazione. </p><p>- Si sono <b>dilatati anche i tempi di realizzazion</b>e: reperire i materiali richiede tanto tempo, anche mesi, quando prima era possibile in pochi giorni.</p><h3 style="text-align: left;">Aumento prezzi edilizia e Superbonus 110: le conseguenze</h3><p>- Siamo venuti da un anno, il 2020, di <b>incertezza circa il futuro dell’economia</b>. Incertezza che poi ci sarà anche nei prossimi anni relativa al <b>mantenimento o meno degli incentivi fiscali attuali.</b></p><p>- Molte aziende hanno <b>ridotto al minimo le scorte di magazzino</b>,<b> non facendo riassortimento per l' incertezza, nonchè hanno ridotto gli organici di personale. </b></p><p>- A livello globale, c'è una grande <b>difficoltà dei trasporti</b>: <b>i materiali che arrivano dall’estero fanno fatica ad arrivare</b> perchè mancano i mezzi per importarli. </p><p>- Tanti <b>paesi dell’Est Europa </b>- importatori di materie prime come il legno - , sono in situazioni più gravi a livello sanitari e molti si trovano in <b>lockdown</b>, con ritmi di lavoro minori. </p><p>Pertanto? Pertanto abbiamo comunque <b>un' alta domanda, a fronte di una capacità produttiva che si è ridotta indubbiamente rispetto al passato</b>. </p><p><br /></p><p>In tutti i settori, non solo l’ edilizia, c'è grossa crisi di: </p><p><b>- carenza di materiali </b></p><p><b>- difficoltà negli approvvigionamenti </b></p><p><b>- difficoltà nelle produzioni.</b></p><p><b>Tutto questo porta ad aumento e rincaro vertiginoso di costi dei materiali e delle materie prime da costruzione per i prossimi anni. </b></p><h3 style="text-align: left;">Aumento prezzi edilizia e Superbonus 110: conclusioni </h3><p>In che misura incide quindi il <b>Superbonus 110%</b> sul rincaro dei prezzi di serramenti, infissi e materiali e materie prime? In parte, e in parte, largamente maggiore, questo è dovuto alla crisi di lockdown e pandemia. </p><p>Cosa fare quindi? Sicuramente scegliere un fornitore affidabile che ha un certo magazzino delle materie prime disponibile può soddisfare velocemente le esigenze del committente che inizia una ristrutturazione. In questo senso, noi di <b>Mazzini Serramenti,</b> col nostro grande magazzino di stagionatura del legno, siamo un’ azienda specializzata ed affidabile.</p><p>Stai pensando di ristrutturare la tua abitazione e sostituire i tuoi serramenti? Vuoi accedere al Superbonus 110% o alle altre agevolazioni fiscali? Scrivici per tutte le info a <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a></b> !</p><p><br /></p><p>PS: visita anche <b><a href="www.serramenticentrostorico.it ">www.serramenticentrostorico.it </a></b>e <b><a href="http://www.mazziniserramenti.it">www.mazziniserramenti.it</a></b> per scoprire tutto sulla nostra attività!</p><p><br /></p><p><br /></p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4197797630585493314.post-76986637599170415182021-11-02T18:01:00.000+01:002021-11-02T18:01:00.286+01:00Congruità dei prezzi 110: Superbonus e serramenti. Come calcolarla?<p><b>Congruità dei prezzi 110. Come si determina la congruità di prezzo di un serramento o di un infisso, se questo fa parte degli interventi agevolati con il Superbonus 110 per cento?</b></p><p>Seguici in questo articolo di cui puoi trovare <b><a href="https://mazziniserramenti.it/serramenti-e-prezzo-congruo-superbonus-110-come-stabilirlo/" target="_blank">qui</a></b> la versione completa: analizzeremo <b>come viene determinata la congruità di un prezzo, per un intervento inerente il Superbonus 110 per cento</b>.</p><p> Vedremo poi che cosa si intende per "<b>prezziari</b>" e<b> in che modo gli asseveratori stabiliscono la congruità o meno di un prezzo di un serramento o infisso </b><b>in relazione al bonus 110.</b></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/BQTLo0TRZug" width="320" youtube-src-id="BQTLo0TRZug"></iframe></div><br /><b><br /></b><p></p><p>Ovviamente, noi di <b>Mazzini Serramenti</b> ci riferiamo soprattutto a <b>infissi e serramenti</b>: con la nostra azienda produciamo finestre con una pluriennale esperienza. </p><p>Tuttavia, il discorso vale comunque per tutti gli altri lavori agevolabili con il <b>Superbonus del 110 per cento</b>: per citarne alcuni installazione di cappotto termico, pannelli fotovoltaici, pompe di calore...</p><p>PS: Se hai bisogno di un <b>preventivo ad hoc per le tue finestre, infissi e serramenti</b>, scrivici subito a <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a></b>!</p><h2 style="text-align: left;">Congruità dei prezzi Superbonus 110 per cento: di che si tratta </h2><p>Se ci hai già seguito in altri articoli qui sul nostro blog circa il <b>Superbonus 110%</b>, saprai che per realizzare un determinato tipo di intervento, ci sono dei <b>limiti di spesa da rispettare.</b></p><p>Nel caso di <b>infissi e serramenti</b>, esiste un limite di spesa globale di <b>54 mila euro per singola unità immobiliare</b>. Tuttavia, devi sapere che hai a disposizione <b>ulteriori 54.000 euro, per realizzare le schermature solari.</b></p><p>Tieni però conto che questa cifra comprende anche l'Iva e i compensi da corrispondere ai tecnici che si occupano dell' asseverazione: questi costi si aggirano intorno al 15% del totale, quindi, teoricamente, il tuo lavoro può essere agevolabile fino a un limite di 42.000 euro. </p><h2>Congruità dei prezzi serramenti e infissi - Superbonus 110 per cento</h2><div><h4><span style="font-weight: normal;">Un ulteriore parametro da valutare però è appunto</span> <b>la congruità dei prezzi per gli interventi del Superbonus 110%. </b><span style="font-weight: normal;">Ossia,</span> per ogni voce di intervento e spesa è necessario <b>determinare se quel prezzo è congruo o meno. </b></h4></div><p>Ciò significa che <b>il costo di un infisso e di serramento deve essere racchiuso in certi parametri, i prezziari, appunto, che lo allineano a uno standard di riferimento</b>.</p><h4>Congruità dei prezzi serramenti e infissi - Superbonus 110 per cento: i prezziari</h4><p>Sui prezziari, per quanto riguarda <b>infissi</b> e <b>serramenti,</b> sono riportati dei costi al metro quadro: questi sono usati come termini di confronto per verificare la <b>congruità o meno del prezzo esposto dal fornitore.</b></p><p>Ci sono <b>molti tipi di prezziari:</b></p><p>- i <b>prezziari regionali</b>, emessi dalle camere di commercio</p><p>- il <b>prezziario DEI</b>, il più importante, a valenza nazionale, che riporta i prezzi di riferimento per opere pubbliche</p><p>- il <b>prezziario di riferimento, contenuto nell'allegato I del Decreto Requisiti. </b></p><p>Attenzione, perchè questo documento offre dei prezzi di riferimento al metro quadro da rispettare, in base alla zona climatica in cui si alloca l' abitazione. Il prezziario contenuto nell'allegato I del Decreto viene usato principalmente per verificare la congruità dei prezzi in un intervento in Ecobonus 50%</p><h4 style="text-align: left;">Congruità dei prezzi serramenti e infissi - Superbonus 110 per cento: come si comporta l' asseveratore</h4><p><b>Come fa quindi l'asseveratore a determinare la congruità di prezzo di un serramento o di un infisso, se questo fa parte degli interventi agevolati con il Superbonus 110 per cento?</b></p><p>- Può utilizzare <b>prezziari </b>diversi e trovare la voce di costo più vicina al prodotto (serramento e infisso) che effettivamente si adotta nell' intervento</p><p>- Può utilizzare i limiti stabiliti dal <b>Decreto Requisiti</b>: c'è da dire che questi possono andare bene in diversi situazioni, visto che sono parametri molto generici e anche molto bassi in alcuni casi</p><p>- Può calcolare il <b>prezzo medio di mercato</b> per quel determinato serramento o infisso.</p><p><br /></p><p>In conclusione, l' asseveratore da una parte produrrà la descrizione di tutti i vari prodotti che vengono installati in un'abitazione, tra i quali rientrano appunto certamente infissi e serramenti; dall'altra l'elenco dei prezzi e la verifica della loro congruità, con riferimento allo standard di confronto ( prezziario o prezzo di mercato).</p><p>Certo, <b>determinare la congruità di prezzo di un serramento o di un infisso, se questo fa parte degli interventi agevolati con il Superbonus 110, è un procedimento molto lungo e complicato</b>: tuttavia, si tratta di un passaggio fondamentale da svolgere per ottenere l'agevolazione fiscale del Superbonus 110%!</p><h2 style="text-align: left;"><b>Congruità dei prezzi Superbonus 110 per cento: conclusioni</b></h2><div><div>Ottimo, eccoci arrivati al termine del nostro articolo. Se vuoi affrontare un intervento di <b>ristrutturazione</b> o vuoi<b> sostituire le tue finestre</b> e stai pensando di ottenere l' agevolazione fiscale del <b>Superbonus 110%</b>, scrivici alla nostra mail <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a> </b>per ottenere un <b>preventivo su misura per te!</b></div><div><br /></div><div>Continua a seguirci qui sul nostro blog e visita anche <b><a href="http://www.mazziniserramenti.it">www.mazziniserramenti.it</a></b> e <b><a href="http://www.serramenticentrostorico.it">www.serramenticentrostorico.it</a></b> per scoprire tutto sulla nostra attività!</div></div><div><b><br /></b></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4197797630585493314.post-71070098592771292962021-10-05T18:17:00.007+02:002021-10-05T18:18:43.754+02:00Posa in opera serramenti.... la norma UNI 11673!<p><b>Posa in opera serramenti.... cosa ci dice la norma UNI 11673?</b></p><p>La <b>norma UNI 11673</b> si occupa della <b>posa in opera dei serramenti</b>: <b>perché è così importante e che finalità ha?</b> Scoprilo insieme a noi in questo articolo (di cui trovi la versione completa <b><a href="https://mazziniserramenti.it/posa-in-opera-finestre-cosa-dice-la-norma-uni-11673/" target="_blank">qui</a>)</b></p><p>PS: se vuoi <b>sostituire i serramenti</b> della tua abitazione e vuoi un <b>preventivo</b> ad hoc per il tuo intervento per una <b>posa in opera a regola d' arte</b>, scrivici a <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a>!</b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/JiQ6oVMs6RU" width="320" youtube-src-id="JiQ6oVMs6RU"></iframe></b></div><b><br /></b><p></p><h2 style="text-align: left;">Posa in opera serramenti...Cos'è la norma UNI 11673?</h2><p>La <b>norma</b> <b>UNI 11673 </b>fa parte dei primi passi che si stanno compiendo per cercare di dare una regolamentazione in materia. </p><p>Ossia rientra nel complesso delle recenti normative che regolano vari aspetti della <b>posa in opera dei serramenti</b>: generalità che prima non erano formalizzate e che invece erano racchiuse tutte in una serie di disposizioni di "senso comune" indicate come<b> posa in opera a regola d'arte, </b>per mantenere e garantire delle <b>ottime prestazioni termiche e acustiche delle finestre</b>.</p><p><b>E' proprio il progettista, <span>quando </span>va a progettare come devono essere installati i serramenti, a dover consultare questa disposizione</b>, per avere delle linee guida da seguire (lo stabilisce un' altra disposizione: la norma UNI 118181)!</p><p>Riguardo ai materiali che devono essere usati, invece, la <b>norma UNI 11673</b> <b>consiglia generalmente di usare un tipo piuttosto che un altro.</b></p><p>Tuttavia, sul tema c'è ancora molta confusione, il riferimento a materiali di marche specifici ovviamente non c'è, ma come spesso accade la disinformazione può essere utilizzata come un appiglio per "imbambolare" chi non è esperto di questo ambito.</p><p>Anche se c'è da dire che gli stessi esperti di serramenti possono cadere in tranello, se non vanno a leggersi bene la <b>norma UNI 11673</b>!</p><h2 style="text-align: left;">Posa in opera serramenti... cosa dice quindi la norma UNI 11673?</h2><p>Oltre a <b>definire come devono operare tutti gli attori coinvolti nell' installazione e nella posa in opera del serramento</b>, dal progettista al posatore, la <b>norma UNI 11673</b> <b>chiarisce tutti i criteri di progettazione e di verifica del nodo di posa o giunto di posa </b>(che è quello spazio tra il serramento e la muratura).</p><p><b>Una volta installato nel vano murario e quindi una volta "posato in opera", il serramento deve infatti rispettare tutte quelle prestazioni ( tenuta all'aria, tenuta all'acqua, isolamento termico, isolamento acustico) verificate in laboratorio preventivamente. </b></p><h4 style="text-align: left;">Seguire la norma UNI 11673 garantisce pertanto che sia utilizzato un protocollo di posa formalizzato dal progettista, che siano rispettate le prestazioni e altresì che vengano utilizzati prodotti specifici. </h4><p>Nello specifico, nella norma, il <b>giunto di posa</b> viene scisso in tre componenti: </p><p>- il <b>lato interno</b>: che deve garantire la impermeabilità all'aria e la barriera al vapore.</p><p>- il <b>lato centrale</b>: non a contatto con l'ambiente esterno, deve soddisfare le prestazioni di tenuta meccanica, isolamento termico e acustico.</p><p>- il <b>lato esterno</b>: che deve bloccare acqua e aria dall'esterno.</p><p>Ogni componente abbisogna perciò di materiali isolanti e particolari per garantire e soddisfare tutte queste caratteristiche!</p><h2 style="text-align: left;">Posa in opera serramenti.... cosa dice la norma UNI 11673 - conclusioni</h2><p>Bene, eccoci giunti alla fine di questa breve analisi (ti ricordiamo che puoi trovare la versione completa su <a href="www.mazziniserramenti.it " style="font-weight: bold;">www.mazziniserramenti.it </a>). </p><p>Se sei interessato ad un <b>preventivo </b>circa la<b> sostituzione dei tuoi serramenti</b> e la <b>posa in opera a regola d'arte</b>, scrivici senza impegno a <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a></b>!</p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4197797630585493314.post-5136826912537498802021-09-21T15:57:00.003+02:002021-09-21T15:57:22.076+02:00Prevenzione atti illeciti: ecco il bonus!<p><b>Bonus prevenzione atti illeciti. Che cos’è? In cosa consiste? Quando si applica? Cosa fare per ottenerlo?</b></p><p>Ne parliamo insieme in questo articolo, di cui puoi trovare la versione completa <b><a href="https://mazziniserramenti.it/bonus-prevenzione-atti-illeciti-di-che-si-tratta-e-come-ottenerlo/">qui</a></b>. </p><p>Prima di iniziare però, ecco la nostra mail <a href="info@mazziniserramenti.it ">info@mazziniserramenti.it </a><b>Se hai bisogno di delucidazioni, chiarimenti e consigli sul tuo intervento di ristrutturazione o se vuoi cambiare infissi e finestre della tua abitazione, noi ci siamo!</b> Chiedici subito un <b>preventivo ad hoc</b>!</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/_AD4giYmkZE" width="320" youtube-src-id="_AD4giYmkZE"></iframe></div><br /><p></p><p><br /></p><h2 style="text-align: left;"><b>Bonus prevenzione atti illeciti: cos'è</b></h2><p>Il <b>bonus prevenzione atti illeciti è uno dei bonus che puoi ottenere se devi eseguire una ristrutturazione della tua abitazione. </b>Questa agevolazione fino ad oggi è stata poco sfruttata, è vero. Tant'è che spesso nemmeno i cosiddetti "addetti ai lavori" spesso non ne conoscono l’esistenza!</p><p>Fatto sta che esistono alcune agevolazioni fiscali per tutta una serie di <b>interventi che prevengono gli atti illeciti. </b>Si tratta di lavori effettuati per <b>prevenire i tentativi di furto e di scasso, le aggressioni..</b>.o in generale tutti gli interventi che il fornitore può classificare come rivolti alla <b>prevenzione degli atti illeciti </b>per garantire la sicurezza e la non violabilità della propria casa!</p><p>Nella <b>Guida alle agevolazioni per le ristrutturazioni delle abitazioni dell’ Agenzia delle Entrate</b> puoi trovare un elenco, non esaustivo (citiamo ad esempio <b>l’installazione degli allarmi, delle porte blindate, delle grate di sicurezza dei vetri di sfondamento</b>). Tutti questi sistemi non devono, per legge, avere una specifica certificazione relativa alla classe di anti effrazione certificata: ciò che conta è che siano costruiti per essere “robusti” contro i tentativi di scasso e furto!</p><h2><b>Bonus prevenzione atti illeciti: di che si tratta</b></h2><p>Il <b>bonus prevenzione atti illeciti </b>è un <b>credito di imposta del 50%</b>, corrisposto dallo Stato in numero 10 rate annuali. L’ intervento rientra nell’ insieme di tutti quelli che possono essere agevolati dal <b>bonus ristrutturazioni</b>:<b> il limite massimo di spesa che hai è, pertanto, sempre di 96.000 euro.</b></p><h2><b>Bonus prevenzione atti illeciti: la documentazione necessaria</b></h2><p>1 - <b>Una dichiarazione di atto notorio. </b>Questa sostituisce qualsiasi tipo di titolo abilitativo: ecco perchè, a differenza del <b>bonus ristrutturazione</b>, non hai bisogno di presentare nessuna pratica al Comune per accedervi!</p><p>2 - <b>Un bonifico parlante con il quale eseguire il pagamento</b>: vi indicherai la causale per interventi di ristrutturazione, gli estremi della fattura e quelli del fornitore che ha fatto l' intervento. </p><p>3 - <b>L' attestazione in fattura </b>per la quale l’intervento è eseguito per la prevenzione degli atti illeciti contro terzi!</p><p><br /></p><h2><b>Bonus prevenzione atti illeciti: vantaggi... </b></h2><p>1 – Come già detto, per accedere al bonus, <b>non ti serve nessun titolo abilitativo!</b></p><p>2 - <b>Non ti serve una specifica pratica ENEA</b>, perché non vai ad aumentare il risparmio energetico della tua abitazione. </p><p>3 – <b>Puoi agevolare davvero tanti interventi</b> che non rientrano più, con la nuova normativa, nell' Ecobonus!</p><p><br /></p><h2 style="text-align: left;">... e svantaggi</h2><p>1 – <b>Non puoi ottenere lo sconto in fattura da parte del fornitore</b>: il credito d’ imposta non esiste per questa agevolazione fiscale.</p><p>2 – <b>Il limite di spesa complessivo di 96 mila euro</b>: se devi affrontare una ristrutturazione molto importante, è probabile quindi che tu lo superi facilmente!</p><p><br /></p><h2 style="text-align: left;">Conclusioni</h2><p>In questo articolo, ti abbiamo parlato, in generale, del <b>bonus per la prevenzione degli atti illeciti</b>.</p><p>Se hai dubbi o curiosità lasciaci un commento!</p><p>E ricorda, se stai pensando di usufruire di questa agevolazione fiscale contro gli atti illeciti o di ristrutturare la tua casa, scrivici a <a href="mailto:info@mazziniserramenti.it"><b>info@mazziniserramenti.it</b></a> per avere un <b>preventivo assolutamente senza impegno!</b></p><p>Visita anche <b><a href="http://www.serramenticentrostorico.it">www.serramenticentrostorico.it </a></b>e <b><a href="http://www.mazziniserramenti.it">www.mazziniserramenti.it</a></b> per conoscere tutto sulla nostra attività!</p><p><br /></p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4197797630585493314.post-78516265467371972302021-09-07T14:56:00.000+02:002021-09-07T14:56:00.918+02:00Posa in opera serramenti: ecco come posare un infisso a regola d’arte!<p><b>Che significa posare un serramento a regola d’arte?</b> Scoprilo insieme a noi di <b>Mazzini Serramenti</b> in questo articolo! ( di cui puoi trovare la versione completa <a href="https://mazziniserramenti.it/posa-in-opera-infissi-come-eseguirla-a-regola-d-arte/" target="_blank">qui</a>!</p><p>La <b>posa in opera di un serramento </b>e la sua corretta installazione è, per avere un infisso eccellente, importante come la scelta di materiali di ottima qualità e la previsione di un processo produttivo delle finestre all’avanguardia!</p><p>Prima di partire, ti lasciamo la nostra mail<b> <a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a>,</b> alla quale puoi scriverci se vuoi avere un <b>preventivo su misura per te</b>!</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/XUbgn4jxnlE" width="320" youtube-src-id="XUbgn4jxnlE"></iframe></div><br /><p><br /></p><h2 style="text-align: left;">Posa in opera serramenti: cosa prendere in considerazione!</h2><p>1 - L’ obiettivo principale dell<b>’installazione e della posa in opera dei serramenti</b> è quello di<b> ancorarli alla muratura, saldamente. </b>Cosa non facile oggi perché con l’aumento dei pesi e delle dimensioni medie delle finestre, i carichi che si generano possono sovraccaricare il serramento in apertura e chiusura lungo il perimetro. Ecco perché diventa importante <b>la scelta degli ancoraggi meccanici, con un adeguata tenuta e facilmente installabili.</b></p><p>2 - Un’altra cosa da garantire e curare nella <b>posa in opera del serramento</b> è la<b> tenuta agli agenti atmosferici, in particolare all’acqua piovana,</b> che non deve entrare nella finestra specialmente quando piove e ci sono i temporali. Per far questo i serramenti devono essere <b>sigillati perfettamente</b> <b>lungo il perimetro, con prodotti a base di silicone o nastri e guarnizioni. </b></p><p>3 - Non solo. La <b>posa in opera dei serramenti </b>deve garantire anche la<b> tenuta termica tra ambiente interno e ambiente esterno.</b></p><p>4- <b>Il serramento deve poi limitare la trasmissione del rumore. </b>Come? Anche qui, <b>sigillando bene</b> il perimetro tra il serramento e la muratura!</p><p>5 - <b>Il serramento, con la corretta posa in opera, deve inoltre funzionare bene: aprirsi e chiudersi agevolmente. </b>Installando l’ <b>infisso a piombo</b>, ossia in posizione ortogonale rispetto ai piani, il serramento garantirà bene in apertura e in chiusura e permetterà di far lavorare bene pure le guarnizioni, con un<b> ottimo isolamento termico della casa e una protezione da spifferi e acqua!</b></p><p>6- Per eseguire una <b>posa in opera dei serramenti a regola d' arte</b>, <b>bisogna infine rendere gradevole la giunzione tra la muratura e la finestra</b>, con apposite cornici coprifili che raccordano esteticamente bene il serramento e la muratura e coprono i sigillanti. </p><h2 style="text-align: left;"><b>Posa in opera serramenti: conclusioni</b></h2><p>Ottimo, in questo articolo ti abbiamo spiegato, in linea generale, <b>cosa significa posare un serramento a regola d’arte e come eseguire correttamente l' installazione di una finestra. </b></p><p>Nel frattempo, se necessiti di un <b>preventivo per i tuoi serramenti,</b> o di qualunque intervento all’ interno della tua casa, inviaci subito la tua richiesta con una mail a <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a></b>!</p><p>PS: Se ti interessano queste tematiche, continua a seguirci qui sul nostro blog, e non dimenticare di visitare <b><a href="www.mazziniserramenti.it " target="_blank">www.mazziniserramenti.it </a></b>e <b><a href="www.serramenticentrostorico.it " target="_blank">www.serramenticentrostorico.it </a></b>per rimanere sempre aggiornato sulle nostre novità!</p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4197797630585493314.post-74839389428081607572021-07-24T17:01:00.001+02:002021-07-24T17:01:11.799+02:00Bonus casa 50% serramenti e finestre: che cos'è e a cosa serve?<p><b>E' possibile sfruttare il bonus casa quando si sostituiscono i serramenti e gli infissi?</b> Se ci segui in questo articolo, di cui puoi trovare la versione completa <b><a href="https://mazziniserramenti.it/bonus-casa-o-bonus-ristrutturazione-50-infissi-che-cose-e-a-cosa-serve/" target="_blank">qui</a></b> noi di <b><a href="http://www.mazziniserramenti.it" target="_blank">Mazzini Serramenti</a></b> ti spiegheremo <b>che cos'è il bonus casa 50% infissi o bonus ristrutturazione.</b></p><p>Perché è importante prenderlo in considerazione quando vuoi affrontare una <b>sostituzione di serramenti e finestre </b>nella tua abitazione? Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questo bonus?</p><p>Partiamo subito quindi, non prima però di averti lasciati la nostra mail <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a></b>, alla quale puoi scriverci se stai pensando di <b>sostituire i serramenti e le finestre della tua casa</b> e vuoi chiederci un <b>preventivo</b>.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/i7zmxxvG9c0" width="320" youtube-src-id="i7zmxxvG9c0"></iframe></div><br /><p><br /></p><h2 style="text-align: left;">Che cos'è il bonus casa?</h2><p>Il <b>bonus casa o bonus ristrutturazione</b> è un <b>credito d'imposta del 50% di tutte le spese che sostieni se esegui determinati interventi nell'abitazione</b>, <b>recuperabile, in alternativa, in 10 rate annuali o cedibile ad un istituto di credito o al tuo fornitore, che ti applicherà direttamente uno sconto in fattura</b> ( questa è una novità di questo anno!)</p><p>E' possibile sfruttare il bonus casa: </p><p>- <b>Per sostituire infissi e finestre e serramenti solo se la sostituzione avviene all'interno di un intervento più ampio, come una manutenzione straordinaria o ristrutturazione</b> del tuo edificio o unità abitativa singola: ciò è molto importante perché avere un titolo abilitativo per accedere a questo tipo di bonus è fondamentale.</p><p>- <b>Se sei in un condominio e cambi le finestre</b>: se non muti tipologia, forma e dimensione siamo nell'ambito della manutenzione ordinaria e puoi utilizzare il bonus casa.</p><p>-<b> Se vuoi aumentare la prestazione energetica della tua abitazione</b>.</p><p>Come vedi, il bonus casa è molto flessibile e permette di coprire molte tipologie di interventi.</p><h2 style="text-align: left;">Bonus casa: quali sono gli svantaggi e i vantaggi?</h2><p>- <b>Non c'è necessità che tu rispetti i limiti di spesa al metro quadro introdotti per l'Ecobonus</b> a fine 2020, con il decreto sui requisiti minimi.</p><p>- <b>E' agevolabile anche l'apertura di nuove finestre nell' edificio</b>, anche se vuoi trasformare la forma e la dimensione delle finestre esistenti. Questo non ti è possibile invece con l' Ecobonus.</p><p>- <b>Puoi accedere al bonus casa anche se vai a sostituire</b>, invece che gli infissi della tua abitazione, <b>le porte interne </b>della tua casa.</p><p>Ad ogni modo: </p><p>- <b>Devi stare attento a non sforare il budget massimo complessivo di €96000</b> ( e questa può essere una limitazione, perché una ristrutturazione un po' più impegnativa spesso è molto semplice che possa arrivare a quel budget)</p><p>- <b>Il limite di spesa per il bonus casa riguarda un singolo anno.</b> Questo significa che se esegui interventi scaglionati nel corso del tempo, ogni anno puoi spendere fino al budget massimo.</p><p>- <b>Il bonus casa non agevola i beni strumentali</b>: uffici, negozi, edifici commerciali, al contrario dell' Ecobonus.</p><p>-<b> Se sostituisci i tuoi serramenti e vai a variare il numero di ante o il tipo materiale usato, l' intervento rientra nella manutenzione straordinaria</b> e quindi richiederebbe un titolo abilitativo per essere eseguito.</p><p><br /></p><h2 style="text-align: left;">Bonus casa serramenti e finestre: conclusioni</h2><p>Bene, eccoci giunti alla fine di questo articolo, nel quale ci auguriamo di averti aiutato a comprendere <b>che cos'è il bonus casa serramenti e infissi e finestre al 50%. </b></p><p>Abbiamo capito insieme perché è importante sfruttarlo quando vuoi affrontare una sostituzione di serramenti e quali sono i suoi vantaggi e svantaggi.</p><p>Se hai curiosità o dubbi in merito, comunicacelo! Se sei interessato ad un <b>preventivo</b> circa la s<b>ostituzione dei tuoi serramenti </b>e stai prendendo in considerazione di usufruire del <b>bonus casa</b>, che è, in definitiva, un c<b>redito di imposta del 50% sulle tue spese di intervento</b>, non esitare ad inviarci la tua richiesta con tutti i dettagli a <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a></b>!</p><p><br /></p><p>PS: Se ti interessano questi argomenti, visita anche i nostri siti <b><a href="http://www.serramenticentrostorico.it">www.serramenticentrostorico.it</a></b> e <b><a href="http://www.mazziniserramenti.it">www.mazziniserramenti.it</a></b></p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4197797630585493314.post-86309804931311939402021-07-07T11:23:00.002+02:002021-07-07T11:23:20.568+02:00Bonus Ristrutturazione: cos'è e come usufruirne per sostituire i serramenti?<p><b>Come puoi adoprare il Bonus Ristrutturazione per sostituire i serramenti e infissi della tua casa?</b></p><p>Parliamone oggi con noi di <b>Mazzini Serramenti</b>! ( La versione completa dell' articolo la trovi <b><a href="https://mazziniserramenti.it/bonus-ristrutturazione-infissi/" target="_blank">qui</a></b>)!</p><p><b>Come puoi sfruttare per la tua ristrutturazione nel caso in cui vai a sostituire i serramenti in un abitazione all' interno di una ristrutturazione o di un semplice cambio delle finestre?</b></p><p>In questo articolo cercheremo di spiegarti in particolare in cosa consiste il <b>Bonus ristrutturazione:</b> quali <b>requisiti</b> e quali <b>passaggi procedurali</b> sono necessari per ottenerlo; più avanti poi ti diremo anche in quali casi particolari puoi sfruttare il <b>Bonus Ristrutturazione </b>concretamente (continua a seguirci quindi)!</p><p>Prima di iniziare vogliamo ricordarti che se vuoi <b>cambiare serramenti e finestre della tua abitazione</b> puoi chiederci un <b>preventivo</b> mandandoci una mail a <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a>!</b></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/gIIbxiTSMpw" width="320" youtube-src-id="gIIbxiTSMpw"></iframe></div><br /><b><br /></b><p></p><h3 style="text-align: left;">In cosa consiste il bonus ristrutturazione?</h3><p>Si tratta di un <b>incentivo fiscale riconosciuto in seguito a lavori di miglioramento di un edificio</b>, siano essi lavori di <b>manutenzione straordinaria</b> per singoli edifici singoli o<b> manutenzione ordinaria, </b>in condominio. Non solo, il <b>bonus ristrutturazione</b> è anche sfruttabile in caso di lavori che incrementino la <b>prestazione energetica</b> della tua casa, o di interventi sull’edificio per migliorarne la <b>resistenza antieffrazione</b>. In pratica, il <b>bonus ristrutturazione</b> è un <b>credito di imposta del 50 per cento </b>sul complessivo delle spese effettuate per realizzare l' intervento. </p><h3 style="text-align: left;">Chi può richiedere il bonus ristrutturazione?</h3><div>Il <b>bonus ristrutturazione</b> può essere richiesto da:</div><p>- Coloro che pagano le imposte sui redditi, per ottenere una detrazione fiscale su di esse.</p><p>- Dal proprietario dell' immobile, ma anche da chi ha dei titoli su di esso, come ad esempio un contratto di comodato o di locazione.</p><p>-Dal titolare di un preliminare di acquisto a patto che nell’arco di pochi mesi il preliminare si realizzi.</p><p><u>Attenzione, puoi ottenere il bonus ristrutturazione solo se i lavori sono eseguiti a tuo carico: in sostanza è chi paga l’intervento ad avere diritto di ottenere il bonus ristrutturazione!</u></p><h3 style="text-align: left;">Come effettuare i pagamenti per ottenere il bonus ristrutturazione?</h3><p>Come succede in altri casi, vedesi <b>Ecobonus e Superbonus</b>, <b>i pagamenti devono essere eseguiti con un bonifico “parlante”</b>, nel quale sono riportati i dati del fornitore e i dati del beneficiario alla detrazione. Il bonifico può essere effettuato anche online sull' home banking, ma presta attenzione, perché è importante seguire la corretta procedura: alla fonte, al fornitore viene applicata direttamente una trattenuta dell’ 8 per cento sull’importo totale.</p><h3 style="text-align: left;">Che documentazione serve per il Bonus Ristrutturazione?</h3><p>Se sfrutti il <b>Bonus Ristrutturazione </b>per <b>migliorare l' efficienza</b> della tua abitazione, a fine lavori, devi produrre una <b>dichiarazione di intervento</b> da trasmettere all’ ENEA. </p><p>Questa può essere effettuata dal privato, dal committente, dal fornitore dei serramenti o da un tecnico che produrrà l' asseverazione dell’intervento, nei casi più complessi.</p><p>Come tutte le richieste, una volta richiesta la detrazione fiscale, <b>devi conservare alcuni documenti: </b>le <b>autorizzazioni amministrative </b>(comunicazione di inizio lavori, SCIA), laddove previste o in alternativa, un “<b>atto di notorietà</b>” nel quale sarà descritto che tipo di intervento viene eseguito e in che arco temporale ( indicando quindi la data inizio lavori e quella di fine lavori). Infine, se il tuo immobile non è ancora accatastato, devi conservare la domanda di accatastamento.</p><h3 style="text-align: left;">Si può cedere il credito fiscale?</h3><p>L' ultima recente novità, del 2020, è la possibilità di <b>cedere il credito fiscale</b>: ossia puoi c<b>edere il tuo credito direttamente al fornitore, che applicherà uno conto in fattura o a un istituto di credito.</b> Questo significa che andrai a monetizzare immediatamente la tua detrazione, senza aspettare dieci anni, che è il termine previsto dalla normativa per l' ottenimento dell' incentivo fiscale!</p><h3 style="text-align: left;">Bonus Ristrutturazione: cos'è e come usufruirne per sostituire i serramenti? Conclusioni</h3><p>Ottimo, in questo articolo ti abbiamo spiegato, in linea generale, cos'è il <b>Bonus Ristrutturazione</b>, seguici quindi per vedere nel dettaglio, <b>tutti i casi particolari in cui puoi sfruttare il bonus ristrutturazione se devi sostituire i tuoi serramenti!</b></p><p>Nel frattempo, se necessiti di un<b> preventivo </b>per i tuoi serramenti, o di qualunque intervento all’ interno della tua casa, inviaci subito la tua richiesta con una mail a <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a></b>!</p><p>PS: Se ti interessano questi argomenti, seguici sul nostro blog, e non dimenticare di visitare <b><a href="http://www.mazziniserramenti.it">www.mazziniserramenti.it</a></b> e <b><a href="http://www.serramenticentrostorico.it">www.serramenticentrostorico.it </a></b>per rimanere sempre aggiornato!</p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4197797630585493314.post-63502654074615066092021-06-25T16:22:00.007+02:002021-06-25T16:22:47.876+02:00Sostituire i serramenti in centro storico quando sono dotati di scuretti? 3 soluzioni!<p><b>Come fare per sostituire i serramenti in centro storico quando sono dotati di scuretti? </b></p><p><b>Come interveniamo noi di Mazzini Serramenti nelle case in centro storico quando dobbiamo sostituire le finestre gli infissi e i serramenti </b><b>e queste sono dotate di scuretti? </b></p><p>In questo articolo, ti proponiamo 3 soluzioni, ma attenzione all' azienda che opera il lavoro, deve essere esperta e specializzata, pertanto se hai bisogno di info o un preventivo, non esitare ad inviarci una mail a<span style="font-weight: bold;"> </span><b><u><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a></u></b><span style="font-weight: bold;">! </span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/GWr3bse2Kqo" width="320" youtube-src-id="GWr3bse2Kqo"></iframe></div><br /><p><br /></p><h2 style="text-align: left;">Come sostituire i serramenti in centro storico quando sono dotati di scuretti?</h2><p>Ci sono diversi modi di operare quando in <b>centro storico dobbiamo cambiare un serramento dotato della struttura che contiene gli scuretti</b>, ma prima di agire è necessario che sia il committente che la Direzione Lavori rispondano a due quesiti: </p><p><b>1 - Si vuole mantenere gli scuretti originali?</b></p><p><b>2- Si vuole mantenere la funzionalità degli scuretti esistenti?</b></p><p>Una volta capito bene il da farsi, si può capire come procedere.</p><p>Ci sono <b>tre modalità per sostituire i serramenti in centro storico dotati di scuretti:</b></p><p>1 - La prima modalità d'intervento per sostituire i serramenti in centro storico dotati di scuretti è la più comune, facile, veloce e economica: <b>installare i nuovi serramenti in centro storico in sovrapposizione al telaio esistente</b>. Ossia, semplicemente, <b>togliere le ante mobili del vecchio serramento e installare il nuovo serramento all'interno dalla luce del telaio</b>. Tra i <b>vantaggi</b> di questo modus operandi c'è il fatto che non c'è da smontare niente al di là delle ante del serramento e le misure son già definite. Gli <b>svantaggi</b> di tutto ciò però sono a noi già noti, se ci hai già letto negli scorsi articoli: diminuzione della superficie di entrata della luce, minore apertura e, ancora più importante, perdita di funzionalità degli scuretti esistenti. </p><p>2 - Il secondo modo di operare è più difficile: <b>mantenere i vecchi scuretti con le proprie la funzionalità per i serramenti del centro storico</b>. Quindi, <b>smontare del tutto i vecchi serramenti, e costruire di nuovi in modo tale che questi possano entrare nel vano murario esistente e abbiano delle dimensioni tali da adattarsi ai vecchi scuretti</b>. In questo modo, riusciremo a mantenerne le funzionalità! Se fra i <b>vantaggi </b>di questo metodo ci sono quelli di mantenere il serramento esistente con la sua parte storica, che è una caratteristica ricercata da molti amanti delle case d'epoca in centro storico, purtroppo, per contro riuscire a trovare aziende che siano in grado di operare cosi è difficile. Queste devono avere un sistema produttivo che permette di dimensionare con esattezza il serramento e il personale deve essere abituato e specializzato nell'operare in questo tipo di lavori. </p><p>3 - La terza modalità per <b>sostituire i serramenti in centro storico quando sono dotati di scuretti</b> infine è quella di <b>ricostruire ex novo la struttura, ossia un nuovo serramento dotato di un telaio perimetrale che contenga gli scuretti una volta aperti</b>. Se i <b>vantaggi</b> sono una soluzione di pregio adatta anche a ristrutturazioni importanti, poter usare un serramento che abbia qualsiasi tipo di spessore ed uniformare l'estetica sia dei serramenti che quella dei cassonetti; anche in questo caso per <b>svantaggio</b> c'è che non tutte le aziende sono qualificate per questo tipo di operazione perché bisogna costruire tutta la struttura ex novo. </p><h2 style="text-align: left;">Sostituire i serramenti in centro storico quando sono dotate di scuretti: conclusioni</h2><p>Come avrai capito, <b>non tutte le aziende sono specializzate nel cambio di infissi finestre e serramenti in centro storico, soprattutto quando sono dotati di scuretti, pertanto il nostro consiglio è quello di affidarti a professionisti esperti e competenti come noi di Mazzini Serramenti,</b> quindi se hai questo problema e e vuoi un preventivo per i tuoi infissi in centro storico, scrivici a <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a></b>!</p><p>PS: Visita anche <b><a href="http://www.mazziniserramenti.it">www.mazziniserramenti.it</a></b> e <b><a href="http://www.serramenticentrostorico.it">www.serramenticentrostorico.it</a></b>!</p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4197797630585493314.post-60311086679664225862021-06-22T15:46:00.006+02:002021-06-22T15:46:56.511+02:00Serramenti ad alto Isolamento acustico… Come assemblare il vetro sul telaio?<p><b>Come deve essere assemblato il vetro sul telaio di un serramento ad alto isolamento acustico? </b>Te lo spieghiamo noi di<b> Mazzini Serramenti</b>!</p><p>Ps: se hai bisogno di un <b>preventivo</b> per i serramenti della tua casa e per vetri a prova di rumore, scrivici a: <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a></b>!</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/LJWsbeqd7Eg" width="320" youtube-src-id="LJWsbeqd7Eg"></iframe></div><br /><p><br /></p><p><b>Noi di Mazzini Serramenti, diversamente dalla maggior parte dei serramentisti, incolliamo il vetro direttamente sul telaio dell' infisso</b>! </p><p>Questo due motivi:</p><p>1 - <b>Il vetro diventa strutturale</b>: il <b>telaio e il vetro del serramento ad alto isolamento acustico</b> diventano un corpo unico. Il vetro diventa un elemento portante dell' infisso e tutta l’ anta cresce di rigidità: la chiusura rimarrà perciò efficiente nel tempo.</p><p>2 - <b>La sigillatura è doppia</b>: a quella interna tra il vetro e il <b>serramento ad alto isolamento acustico</b> va ad aggiungersi quella esterna. Questo evita l’ entrata degli spifferi di aria, attraverso i quali il rumore può trasmettersi.</p><p><br /></p><p><b>Incollare il vetro sul telaio del serramento</b> è quindi fondamentale per un<b> infisso ad alto isolamento acustico,</b> per mantenerne le sue caratteristiche antirumore. Purtroppo, però questa operazione non è effettuata da tutti i serramentisti...</p><p>Altra cosa fondamentale è lo spessoramento dei vetri: questo permette di avere sempre una chiusura ottimale. Il vetro non spessorato bene comincerà a muoversi all’ interno della tua anta, rompendo l’ incollaggio e creando dei problemi: questa operazione è quindi funzionale al mantenimento dell’ efficienza del serramento nel tempo!</p><p><br /></p><p>Se ti interessa l’ argomento, continua a seguirci per altre tematiche! Se hai dubbi, perplessità e curiosità scrivi a <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a></b>, mail che puoi usare anche se desideri un <b>preventivo</b> su misura per te per la tua casa e il tuo intervento!</p><p><br /></p><p>PS: Visita anche <b><a href="http://www.serramenticentrostorico.it">www.serramenticentrostorico.it</a></b> e<b><a href=" www.mazziniserramenti.it"> www.mazziniserramenti.it</a></b></p><p>Alla prossima!</p><div class="clearfix" id="eut-nav-bar" style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #676767; display: table; font-family: "Open Sans"; font-size: 17px; font-stretch: inherit; font-variant-east-asian: inherit; font-variant-numeric: inherit; line-height: inherit; margin: 0px 0px 3.75em; padding: 0px; vertical-align: baseline; width: 780px;"></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4197797630585493314.post-83260022445202221312021-06-04T12:09:00.000+02:002021-06-04T12:09:03.806+02:00Vetri selettivi: cosa sono e a cosa servono? <p><b>Cosa sono i vetri selettivi? Quali sono le caratteristiche di questi tipi di vetro? Dove è utile adottarli?</b> Seguici nel nostro articolo, di cui puoi trovare la versione completa <a href="https://mazziniserramenti.it/il-vetro-selettivo-tutto-quello-che-devi-sapere/" target="_blank">qui</a>!</p><p>PS: se necessiti di un <b>preventivo</b> per la tua abitazione, per i vetri, selettivi e non, per le tue finestre o vuoi cambiare i tuoi infissi scrivici a <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a>!</b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/S5NdRpt5f5g" width="320" youtube-src-id="S5NdRpt5f5g"></iframe></div><br /><p><br /></p><h2 style="text-align: left;">Cosa sono i vetri selettivi? </h2><p><b>I vetri selettivi sono vetri che permettono di filtrare il calore proveniente dalla luce solare</b>: possono essere inseriti in un vetro doppio o in un triplo vetro. I <b>vetri selettivi s</b>pesso sono poco considerati, perché tutti ci concentriamo sulla capacità di isolare, durante l' inverno, dal freddo e di trattenere il calore all’interno della casa, ma ovviamente è molto importante anche <b>riuscire a tenerla fresca in estate.</b></p><p>Il<b> vetro selettivo </b>svolge appunto questa funzione:<b> durante il processo di produzione, i vetri vengono infatti ricoperti con un sottile strato di ossidi metallici, che respingono il calore trasportato dalla luce solare.</b></p><h2 style="text-align: left;">Quali sono le caratteristiche tecniche dei vetri selettivi? </h2><p>La caratteristica più importante dei vetri selettivi è il <b>fattore solare</b>, che distingue un vetro selettivo da un altro: parliamo del rapporto tra l’energia termica che colpisce il vetro e quella che, effettivamente, lo supera.</p><p>I vetri si considerano selettivi quando presentano un valore di fattore solare intorno al <b>40 per cento</b>: ossia se 100 è l’energia termica che colpisce il vetro, vuol dire che il 40 di essa attraversa effettivamente la vetrazione! </p><h2 style="text-align: left;">I vetri selettivi limitano l' entrata della luce nell' abitazione? </h2><p>No, si tratta di un falso mito da sfatare: <b>i vetri selettivi non filtrano la luce</b>. Invece, <b>filtrano il calore che da essa proviene</b>! Non dobbiamo quindi confonderli con i vetri riflettenti.</p><h2 style="text-align: left;">Dove sono utilizzati i vetri selettivi?</h2><p>Inizialmente i vetri selettivi erano impiegati nei palazzi moderni, nelle grandi città oppure nei grattacieli, dove le pareti erano costituite da grandi vetrate. Oggi, il vetro selettivo è molto usato anche nel caso i nostri infissi non abbiano un’adeguata schermature solare esterna, pur essendo colpiti dalla luce solare diretta.</p><p>Questo accade nelle case moderne, dove si trovano vetrate grandi che non è certo facile coprire e proteggere con schermature solari, ma anche nelle case del centro storico! </p><p>In queste abitazioni infatti, è spesso facile trovare delle pareti fatte da finestre (come ad esempio le <b>boe windows</b>: finestre con base circolare che servono a chiudere un angolo dell’edificio). In questo caso, è impossibile installare delle schermature solari.</p><p>Ma pensiamo anche quegli infissi che chiudono le torrette, presenti anch' esse in alcune abitazioni nei centri storici. Anche in questa situazione installare schermature solari adeguate non è semplice.</p><p><b>I vetri selettivi quindi si rivelano molto utili per filtrare il calore proveniente dalla luce solare, rendendo linterno dell' ambiente più confortevole</b>. <b>Si tratta in conclusione di vetri che non funzionano, semplicemente, quando fuori fa caldo, ma al contrario solo se colpiti direttamente dalla luce solare.</b></p><p><br /></p><p>Se ti è piaciuta la nostra analisi e se desideri un preventivo circa l' <b>installazione dei vetri selettivi per tenere la tua casa al fresco durante l' estate</b>, inviaci subito una mail a:<b> <a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a>!</b></p><p><br /></p><div><br /></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4197797630585493314.post-3299500780338419812021-05-28T18:12:00.002+02:002021-05-28T18:12:29.816+02:00Sostituzione serramenti con gli scuretti esistenti in centro storico… Come fare?<p><b>"Abito in centro storico… come posso fare con la sostituzione dei serramenti dotati di scuretti interni?”</b></p><p>Noi di <b>Mazzini Serramenti</b> siamo specializzati nel costruire ed installare serramenti nelle abitazioni di centro storico: queste molto spesso sono dotate di scuretti interni integrati nel vecchio serramento. <b>Come procedere con la sostituzione dei serramenti, in centro storico, quando sono presenti degli scuretti già esistenti?</b> Vediamolo in questo articolo di cui puoi trovare <a href="https://mazziniserramenti.it/sostituzione-infissi-e-scuretti-esistenti-in-centro-storico-3-soluzioni/" target="_blank">qui</a> la versione completa!</p><p>PS: per preventivi per questo tipo di interventi in centro storico, per i tuoi serramenti, invia una mail a: <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a></b>!</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/yfkZM-BOge0" width="320" youtube-src-id="yfkZM-BOge0"></iframe></div><br /><p><br /></p><h2 style="text-align: left;">Sostituzione serramenti e scuretti esistenti in centro storico… 3 casi</h2><p>Ci sono <b>tre casi</b> in cui lo scuretto è agganciato al serramento, nelle abitazioni del centro storico.</p><p>1 - Il primo, più semplice: <b>lo scuretto è direttamente agganciato all’anta del serramento</b>. Spesso tuttavia questa soluzione, che si trova nelle case di campagna oppure nei piani nelle mansarde dei palazzi storici, è un po’ scomoda: lo scuretto intralcia l’apertura dell’anta della serramento, poichè agganciato alla sua parte mobile.</p><p>2 - <b>Lo scuretto è agganciato al telaio perimetrale del serramento, quindi non influisce sulla sua apertura e chiusura.</b> Anche questa soluzione, che si trova quando esternamente le persiane scorrevoli non consentono l' oscuramento completo degli ambienti, però è un po' fastidiosa. Lo scuretto, se completamente aperto, rimane piegato nello sguincio della muratura.</p><p>3 - Il caso più complesso ma più di pregio: <b>lo scuretto è integrato nel serramento, ma in questa soluzione è in un elemento ligneo che lo racchiude completamente, una volta aperto. </b>In questo modo, lo scuretto si integra in una grande cornice, che abbellisce il perimetro della finestra. Molto spesso, tale struttura integra il cassonetto che contiene le serrande avvolgibili. Così, le ante laterali contengono i meccanismi a cinghia che permettono il sollevamento e l’ abbassamento della tapparella. </p><h2 style="text-align: left;">Cosa succede, in centro storico, agli scuretti esistenti quando si procede con la sostituzione dei serramenti? 3 soluzioni!</h2><p>1 - Se i serramenti sono integrati direttamente coi cassonetti, semplicemente <b>si va a costruire la nuova finestra dotata di tendine oscuranti, agganciate ai vetri del serramento</b>. In questo modo, lo scuretto non influenza direttamente come i serramenti vengono montati. L’unica cosa a cui è necessario fare attenzione è non dotare il nuovo serramento di apertura ad anta a ribalta, che farebbe sì che lo scuretto si potrebbe aprire, laddove non siano previsti opportuni sistemi di aggancio.</p><p>2 - Un’ altra soluzione:<b> smurare del tutto il telaio contenitivo degli scudetti e al contempo, dotare i nuovi serramenti di scuretti agganciati all’anta. </b>Questa soluzione è radicale: implica importanti opere murarie e il completo smontaggio delle vecchie strutture. Tuttavia, in un intervento di questo tipo si ha anche un vantaggio. Ossia la completa riqualificazione del vecchio vano murario. In questo caso, infatti, non bisogna compiere operazioni di restauro perchè si va a costruire ex novo una nuova struttura.</p><p>3 - Un’altra soluzione molto più semplice e rapida, non richiedendo opere murarie è:<b> installare il serramento in sovrapposizione al vecchio telaio.</b> Cioè togliere le ante vetrate mobili dal serramento vecchio e ricostruire il telaio perimetrale di quello nuovo, in modo che sia agganciato direttamente al telaio fisso già esistente. In questo modo si va anche a sfruttare la luce interna; tuttavia, purtroppo, si va a perdere in apertura e luminosità. La finestra costruita è infatti più stretta, per poter entrare nel vano esistente, determinando minore entrata di luce nell’abitazione. Usando poi il telaio vecchio esistente, il perimetro esterno del vecchio serramento non è completamente isolato: questo potrebbe determinare delle inefficienze termiche e acustiche. Infine, ciò che ci interessa di più: gli scuretti perderanno la loro funzionalità perché quando in cui si va ad installare il nuovo serramento questo impedirà la rotazione del vecchio scuretto. Lo scuretto, non potendo più ruotare, non potrà chiudersi, perdendo pertanto completamente la sua funzionalità.</p><p><br /></p><p><b>Se hai curiosità o dubbi sulla nostra analisi, scrivicelo nei commenti! Se desideri un preventivo circa la sostituzione dei serramenti sia in centro storico che non, utilizza la nostra mail: <a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a>!</b></p><p><br /></p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4197797630585493314.post-36362920771045564842021-05-18T12:21:00.002+02:002021-05-18T12:22:40.218+02:00Finestre in legno: serramenti e infissi possono accedere al Superbonus 110%?<div> </div><div><br /></div><h3 style="text-align: left;">Le finestre in legno possono accedere all' agevolazione fiscale del Superbonus 110%?</h3><div><br /></div><div>Questa domanda, a noi di <b>Mazzini Serramenti</b>, che produciamo e installiamo <b>finestre in legno</b> da oltre 50 anni, viene chiesta davvero molto spesso dai nostri clienti! Nella nostra analisi, quindi, di cui puoi trovare la versione completa <a href="https://mazziniserramenti.it/superbonus-110-e-infissi-in-legno-si-puo-fare/" target="_blank">qui</a>, vogliamo fare un po' di chiarezza, ma se necessiti di maggiori info o un <b>preventivo ad hoc e su misura per te</b> per i tuoi serramenti, non esitare a contattarci alla nostra mail: <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a></b>!</div><div><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/eDUnkRd2Sss" width="320" youtube-src-id="eDUnkRd2Sss"></iframe></div><br /><div><br /></div><h3 style="text-align: left;">Quali sono i requisiti perché una finestra (anche in legno), con i suoi serramenti e infissi, rientri nell’ agevolazione fiscale del Superbonus 110%?</h3><div><br /></div><div><b>I serramenti e la loro sostituzione sono agevolabili e rientrano delle detrazioni fiscali solo se l' intervento fa parte in una più ampia ristrutturazione e se l' obiettivo del raggiungimento del miglioramento di due classi energetiche dell’abitazione risulta soddisfatto. </b></div><div><br /></div><div>Dobbiamo precisare, poi, in che <b>zona climatica</b> stiamo: noi, come sempre, prendiamo di riferimento i parametri della <b>E</b>, <b>che è la nostra area, visto che ci troviamo nel Cremonese</b> e che copre gran parte del Nord d’Italia. </div><div><br /></div><div><b>La prestazione termica della finestra e del serramento deve essere confermata da un termotecnico</b>: egli calcola con precisione il valore termico che devono avere serramenti e infissi perchè l’intervento complessivo possa rientrare nel <b>Superbonus 110%</b> e possa essere adeguato a far sì che la prestazione energetica dell’abitazione aumenti di due classi energetiche.</div><div><br /></div><div>Qual'è la<b> trasmittanza termica </b>che deve essere raggiunta dalle <b>finestre in legno</b> o non? </div><div><br /></div><div><b>1,3 watt su metro quadro per kelvin</b>: è infatti questo il limite che la normativa stabilisce per far sì che gli <b>infissi i serramenti e le finestre possano ottenere il vantaggio fiscale del Superbonus 110%.</b></div><div><br /></div><div><br /></div><div>Prendiamo in considerazione, nella <b>zona climatica E</b>, una finestra in legno tenero, come il lamellare di pino o abete.</div><div><br /></div><div><ul style="text-align: left;"><li>Il profilo deve avere uno spessore compreso tra 65 e 70 mm,</li><li>Il doppio vetro deve essere costituito da vetrazioni basso emissive di tipo 1 o di tipo 0, che sono tra le più performanti che esistono sul mercato,</li><li>L' intercapedine deve essere spessa circa 16 mm riempita di gas Argon,</li><li>Il distanziale – o canalino – invece, deve essere di tipo warm edge, o a bordo caldo: in questo modo il ponte termico tra il profilo della finestra e il vetro si può ridurre.</li></ul></div><div><br /></div><div>Facciamo poi riferimento a un’ abitazione che si trova in<b> zona climatica F</b>. Perchè la finestra stia sotto l’ 1,0 watt su metro quadro per kelvin:</div><div><br /></div><div><ul style="text-align: left;"><li>Il profilo sarà di circa 78 – 80 mm,</li><li>Il vetro sarà triplo,</li><li>La trasmittanza termica oscillerà intorno allo 0,6.</li></ul></div><div><br /></div><div>In conclusione, quindi, </div><div><b><br /></b></div><h3 style="text-align: left;"><b>con le finestre in legno si può tranquillamente raggiungere quelle prestazioni termiche necessarie a ottenere il vantaggio fiscale del Superbonus 110%.</b></h3><div><br /></div><div>Ma allora come mai in molti ci fanno questa domanda: "<b>Le finestre in legno possono rientrare nel Superbonus 110%?!"</b></div><div><br /></div><div>Evidentemente, è diffusa la convinzione che la risposta sia no.</div><div><br /></div><div>E questo perché ahinoi ancora oggi si crede che le finestre siano ancora fatte come quelli di 50 anni fa: in realtà, la tecnologia negli anni si è evoluta molto, permettendo di raggiungere, per le finestre in legno, prestazioni termiche impensabili, anche solo 15 anni fa. I più ovviamente non sono esperti nel settore e parlano, come è giusto che sia, da profani della materia.</div><div><br /></div><div>Spesso, questa credenza però viene sfruttata dalle aziende: in generale, si offre un pacchetto complessivo di interventi che comprende anche la sostituzione delle finestre.... </div><div><br /></div><div>Sì, ma in <b>PVC</b>!!!! ....<b> che, dal punto di vista commerciale, è un materiale molto più conveniente ma non similarmente prestazionale!</b></div><div><br /></div><div><b>Bisogna sempre stare molto attenti quindi a quali fornitori si scelgono e a quali materiali montare, onde evitare di inceppare in brutte sorprese a lavoro fatto... magari si spendono tanti soldi e ci si ritrova con materiali scadenti sia come qualità che come performance termica!</b></div><div><br /></div><h2 style="text-align: center;">Finestre in legno... i serramenti in legno possono accedere al Superbonus 110%: conclusioni</h2><div><br /></div><div>Eccoci giunti qui alla fine del nostro articolo. Come hai letto, per usufruire del Superbonus 110 per cento, ma anche delle altre agevolazioni fiscali, come Ecobonus 50%, sono necessarie alcune prestazioni termiche di trasmittanza ben definite.</div><div><br /></div><div>E questo già lo sapevi. Però, forse, abbiamo definitivamente (speriamo!) sfatato il falso mito che le finestre in legno non possano usufruire dei vantaggi fiscali! Quelle dotate di particolare profilo, vetro o spessore, come ti abbiamo già elencato sopra, possono certamente usufruire del Superbonus 110% e raggiungere alte performance!</div><div><br /></div><div>Quindi, se non vuoi essere fregato e vuoi essere guidato nella scelta della tua finestra ideale scrivici a<a href="mailto:info@mazziniserramenti.it" target="_blank"> <b>info@mazziniserramenti.it</b></a>! Ti daremo tutte le informazioni necessarie per offrirti un serramento e un infisso al passo coi tempi: risparmio energetico e confort sono garantiti!</div><div><br /></div><div>PS: Non dimenticare di visitare <a href="www.mazziniserramenti.it " target="_blank">www.mazziniserramenti.it </a>e <b><a href="http://www.serramenticentrostorico.it">www.serramenticentrostorico.it</a></b> per rimanere sempre aggiornato sulle nostre novità!</div><div><br /></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4197797630585493314.post-10116212333074295492021-05-10T15:57:00.004+02:002021-05-10T15:57:57.097+02:00SUPERBONUS 110%: 5 PUNTI CHE DEVI ASSOLUTAMENTE CHIARIRE!<p><b>Superbonus 110%: 5 punti da chiarire! </b>Anche noi di <b>Mazzini Serramenti</b> siamo stati travolti, a partire dallo scorso anno, da questa importante agevolazione fiscale, il <b>Superbonus 110%</b>. In questo articolo, quindi, di cui puoi trovare la versione completa <a href="https://mazziniserramenti.it/5-miti-da-sfatare-sul-superbonus-110-per-cento/" target="_blank">qui</a>, ti riportiamo la nostra esperienza e ti chiariremo alcune cose che non sempre vengono dette subito!</p><p><b>Ti aiuteremo quindi ad affrontare meglio la ristrutturazione di un'abitazione, cercando di sfruttare al meglio questo tipo di agevolazione, davvero vantaggiosa, ma a cui bisogna fare tanta attenzione!</b></p><p>La <b>disinformazione</b> tra i committenti e i clienti è così tanta, infatti, che spesso è sfruttata da soggetti che danno le informazioni sbagliate e promettono il facile ottenimento di questo tipo di agevolazione, pur di ottenere un incarico o uno studio di fattibilità del progetto. Ma è davvero così semplice?!</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/PrWJVwxUNzg" width="320" youtube-src-id="PrWJVwxUNzg"></iframe></div><br /><p><br /></p><h3 style="text-align: left;">5 punti da chiarire sul Superbonus 110 per cento.. Sfatiamo i miti!</h3><p>1 - Erroneamente a quanto si pensi, <b>ristrutturare la casa non è gratis!!!!</b> Ebbene sì, al contrario di quello che ci hanno raccontato all'inizio,<b> l' intervento edilizio di ristrutturazione comporta dei costi, per il cliente finale, e non viene completamente spesato dallo Stato</b>. </p><p>La prima ragione di questo è che esistono sia un <b>limite di spesa totale</b>, che un<b> limite di spesa unitario</b> (al metro quadro): <b>non sempre si può eseguire un lavoro restando compresi in questi massimali</b>. </p><p>Il secondo motivo invece, oltre al fatto che la ristrutturazione deve <b>aumentare di due classi energetiche la prestazione termica dell'abitazione</b>, è che probabilmente tu dovrai comunque fare alcuni interventi, complementari al lavoro generale, che possono non essere agevolabili e finanziabili, ( per farti un esempio fra tutti, il rifacimento delle grondaie o dei pluviali: dovrai pagarli di tasca tua).</p><p>2 -<b> Ottenere l'approvazione della pratica per richiedere di usufruire all' agevolazione del Superbonus 110 per cento è molto difficile</b>: per prima cosa, la tua casa ( ma scommettiamo che questo nessuno te lo precisa!) deve essere a posto a livello burocratico ( con catasto e utenze), e secondariamente, occorrono almeno due certificazioni energetiche, una prima e una dopo l' intervento, e un timbro di vidimazione di un tecnico che ti certifica la congruità delle tue spese rispetto ai prezziari presi come riferimento. </p><p>3 - <b>Non puoi pensare di iniziare i lavori e poi finirli in seguito, perché potresti rischiare di effettuare alcuni interventi e poi scoprire alla fine che questi non sono agevolabili,</b> perché magari non hai sistemato dei cavilli burocratici ( come nel punto precedente, ndr). Quindi anche qui, dovresti cacciare i soldi di tasca propria. L' Agenzia delle Entrate, inoltre, è ben rigida: ha 8 anni di tempo per verificare e controllare la regolarità della tua richiesta.</p><p>4 - Per ottenere il Superbonus 110 per cento è necessario compiere lunghe operazioni, e potresti aver bisogno di effettuare dei lavori che magari non avevi preventivato, necessari per aumentare il comfort e la prestazione della tua abitazione. In più, i tempi sono molto lunghi. <b>E' molto importante quindi che tu prenda in considerazione anche le altre agevolazioni fiscali, come quelle per il risparmio energetico e l' Ecobonus 50%, che potrebbero essere meno lunghe e senz' altro burocraticamente più snelle!</b></p><p>5 - <b>Infine, se credi che con il Superbonus 110% non puoi scegliere in prima persona i fornitori e i materiali per la tua casa, ciò non è esatto,</b> perché ultimamente sono nate molte società cosiddette <b>"general contractor"</b> che gestiscono la pratica dei tuoi lavori nella sua interezza: scelgono i materiali e i fornitori e infine, si occupano anche di tutta la monetizzazione del credito, pertanto, di conseguenza, ti consegnano in pratica il lavoro "chiavi in mano". Tuttavia, tu puoi comunque farti aiutare dai tecnici abilitati per seguire l' operazione, scegliendo in prima persona fornitori di tua fiducia, per avere sotto controllo tutta l'operazione!</p><p>Se ci hai letti fin qui, ecco i<b> 5 miti da sfatare sul Superbonus 110 per cento.</b>.. Magari non te li aspettavi eh!</p><p><b><i>Attenzione e occhio quindi a pensare che il Superbonus 110 per cento ti permette di ristrutturare casa gratis o che sia semplice ottenerlo... Potresti avere brutte sorprese!</i></b></p><p>Per maggiori info e delucidazioni in merito, ti aspettiamo nei commenti! </p><p>E se desideri un p<b>reventivo per la tua sostituzione finestre o per il tuo intervento di ristrutturazione e vuoi accedere alle agevolazioni fiscali per il risparmio energetico</b>, invia la tua richiesta e scrivici subito per info dettagliate a <a href="mailto:info@mazziniserramenti.it"><b>info@mazziniserramenti.it</b></a>!</p><p><br /></p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4197797630585493314.post-58704528649771214542021-04-28T11:07:00.002+02:002021-04-28T11:07:43.950+02:00Finestre in alluminio: come configurarle per accedere al risparmio energetico!<p><b>Come devono essere fatte le finestre in alluminio per poter permetterti di accedere alle agevolazioni fiscali sul risparmio energetico, ossia l’ Ecobonus 50% e il Supebonus 110%?</b> In questo articolo, di cui puoi trovare la versione completa <a href="https://mazziniserramenti.it/serramenti-in-alluminio-come-configurarli-per-ottenere-le-agevolazioni-sul-risparmio-energetico/" target="_blank">qui</a>, prenderemo in considerazione <b>quali caratteristiche deve avere una finestra in alluminio per accedere alle detrazioni fiscali</b>, prendendo a riferimento i parametri oggi vigenti dalla normativa, nella <b>zona climatica E</b>, che copre la maggior parte del Nord Italia. </p><p>Iniziamo subito quindi! Ma prima ti lasciamo la nostra mail <a href="mailto:info@mazziniserramenti.it" style="font-weight: bold;">info@mazziniserramenti.it</a>: se necessiti di info riguardo alle tue finestre, e se vuoi cambiare gli infissi della tua casa, puoi avere un preventivo personalizzato su misura per te!</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/m6qdrgp1_rs" width="320" youtube-src-id="m6qdrgp1_rs"></iframe></div><br /><p><br /></p><h2 style="text-align: left;">Finestre in alluminio: come configurarle per accedere al risparmio energetico!</h2><p>Le <b>caratteristiche termiche e la trasmittanza termica delle finestre in alluminio</b> sono influenzate da diversi fattori: la tipologia del profilo ( che si diversifica per spessore, taglio termico e sezioni), la geometria (quindi la forma, le dimensioni e il numero di ante che ha la finestra), e la qualità dell' infisso. Cerchiamo quindi di restringere le opzioni possibili, individuando bene e più precisamente di che tipo di finestra stiamo parlando: per semplificare, prendiamo a riferimento le finestre che troviamo in un’abitazione italiana comune, a due o tre ante, con profili spessi intorno ai 70 - 80 mm. </p><h2 style="text-align: left;">Quali parametri devono raggiungere le finestre in alluminio per poter usufruire delle detrazioni fiscali per il risparmio energetico (Ecobonus 50% e Superbonus 110%)?</h2><p>Partiamo dal fatto che, come da normativa,<b> la trasmittanza termica minima che deve essere soddisfatta nella zona climatica E è di 1,30</b>, e siccome le certificazioni date dal serramentista che attesta tale valore, devono contenere due decimali, è importante configurare bene la nostra finestra. </p><p>- L’<b> isolamento termico di una finestra</b>, come ben saprai, viene calcolato come <b>media ponderata tra l’ isolamento termico dei profili e della vetrazione</b> ( stiamo parlando di una media ponderata tra la dimensione del profilo e della superficie vetrata e le relative trasmittanze termiche). Ti sarà quindi chiaro che se guardiamo alla struttura della finestra, sarà fondamentale utilizzare un <b>profilo in alluminio a taglio termico, molto performante, ed abbastanza spesso. </b></p><p>- Il <b>taglio termico</b>, nella nostra <b>finestra in alluminio</b>, deve poi essere ben dimensionato, in modo tale che il <b>profilo della finestra possa avere un valore di trasmittanza termica del frame, ossia del telaio, intorno all' 1,7 e 1,8 watt su metro quadro per Kelvin.</b></p><p>- Lo <b>spessore della finestra</b> deve poter alloggiare un <b>vetro adeguato</b>. In questo caso, un<b> triplo vetro</b>, molto performante, che sia capace di portare la trasmittanza termica globale della nostra finestra in alluminio sotto l’ <b>1,3 watt su metro quadro per Kelvin</b>. Infatti, eseguendo i calcoli che ci suggerisce la relativa norma 10077/1, diventa evidente che se usiamo un vetro che presenta una <b>trasmittanza termica</b> di 1,0 watt su metro quadro per Kelvin , non raggiungiamo il valore minimo di <b>trasmittanza termica</b> per l' intera finestra dell' 1.3.</p><p>Tra l' altro,<b> 1,3 watt su metro quadro per Kelvin </b>è poi anche la <b>trasmittanza termica</b> massima raggiungibile da un doppio vetro, che presenti e mantenga, al contempo, le caratteristiche di praticità e funzionalità. Dovendo quindi diminuire la <b>trasmittanza termica complessiva</b>, è fondamentale utilizzare, per la <b>finestra in alluminio</b>, un<b> triplo vetro</b> che abbia le seguenti caratteristiche: <b>singoli vetri bassoemissivi di tipo One, ossia la tipologia più performante presente sul mercato ed intercapedini spesse almeno 14 mm e riempite da gas argon. </b></p><p>- Inoltre, è molto importante che i <b>distanziali delle finestre in alluminio siano di tipo warm edge o a "bordo caldo”</b>. Questo serve per <b>diminuire il ponte termico del vetrocamera della finestra in alluminio, aumentandone l’isolamento termico complessivo</b>. </p><h2 style="text-align: left;">Finestre in alluminio: come devono essere fatte per ottenere le agevolazioni fiscali per il risparmio energetico. Conclusioni</h2><p>Ottimo, eccoci arrivati al termine del nostro articolo. Ci auguriamo di averti aiutato a fare un po’ di chiarezza su<b> come devono essere fatte e configurate le finestre in alluminio per poter permetterti di usufruire delle agevolazioni fiscali per il risparmio energetico. </b></p><p>Se questa nostra analisi può risultare utile a qualcuno che conosci, non esitare a condividerla con i tuoi contatti e scrivici a<b> <a href="mailto:info@mazziniserramenti.it ">info@mazziniserramenti.it </a></b>se vuoi valutare di installare finestre in alluminio e stai pensando di usufruire dell’<b> Ecobonus 50%</b> o del <b>Superbonus 110%</b>. Puoi richiederci senza impegno un <b>preventivo ad hoc e su misura per te</b>, per la fornitura di finestre per la tua casa o per altri interventi che ne aumentino l’ isolamento termico e il risparmio energetico!</p><p>Visita anche <b><a href="www.mazziniserramenti.it ">www.mazziniserramenti.it </a></b>e <b><a href="http://www.serramenticentrostorico.it">www.serramenticentrostorico.it</a></b> per conoscere tutto quello che facciamo nella nostra attività!</p><p><br /></p><p><br /></p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4197797630585493314.post-72384412673993252342021-04-19T13:04:00.000+02:002021-04-19T13:04:01.297+02:00Serramenti, finestre e infissi a taglio termico… tutto ciò che devi sapere!<p><b>Cosa sono i serramenti e gli infissi a taglio termico? Equivalgono a serramenti ed infissi ad alte prestazioni termiche e ad alto isolamento? </b></p><p>Anche se questo generalmente è quello che ci chiedono i nostri clienti, magari non sanno che in realtà, con questa definizione, si va un po’ al di là di quello che è il reale significato di<b> infisso e serramento a taglio termico</b>.</p><p>Noi di <b>Mazzini Serramenti </b>oggi facciamo un po' di chiarezza in questo articolo, di cui puoi trovare la versione completa <a href="https://mazziniserramenti.it/serramenti-a-taglio-termico-cosa-ce-da-sapere/">qui.</a></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/0BfUOwwZ2PQ" width="320" youtube-src-id="0BfUOwwZ2PQ"></iframe></div><br /><p><br /></p><h2 style="text-align: left;">Cosa sono i serramenti, finestre e infissi a taglio termico?</h2><p><b>Il taglio termico è una caratteristica propria del serramento in alluminio, quindi nè in legno nè in PVB. </b></p><p>L’ <b>alluminio</b> è un metallo, davvero molto adoprato per costruire le <b>finestre </b>e gli <b>infissi</b>, che pur avendo elevate caratteristiche meccaniche e grande durabilità se opportunamente verniciato, non è molto performante dal punto di vista dell’<b>isolamento termico</b>. Si tratta infatti di un <b>ottimo conduttore</b> e questo può essere sicuramente un problema per un serramento o infisso.</p><p><b>L’ isolamento termico oggi è fondamentale nelle finestre moderne, determinando confort, prestazioni energetiche e caratteristiche anti umidità e condensa, ossia anti muffa.</b></p><p>Cosa fare allora?</p><p>Forse non sai che risale già a 40 anni fa, un sistema di costruzione che inseriva all’ interno del profilo del serramento di alluminio <b>una barra di poliammide, un materiale plastico altamente isolante che bloccava il passaggio di calore tra la superficie dell' infisso rivolta verso l’esterno e quella rivolta all’ambiente.</b> Il<b> taglio termico</b>, tagliando letteralmente in due il profilo, aveva quindi la funzione di <b>isolante termico</b>.</p><p>La <b>poliammide</b> è un materiale usato anche oggi, in quanto ha delle ottime proprietà meccaniche che consentono anche di sorreggere il peso dei vetri e la struttura dell' intero infisso, e se inizialmente la barra aveva uno spessore di circa un centimetro, nel corso del tempo, lo spessore è aumentato, arrivando anche a 5 – 6 cm nelle finestre e infissi più moderni e più performanti termicamente.</p><p>Quando diciamo che il <b>serramento e l' infisso a taglio termico</b> deve essere di alluminio, è perché <b>quando si va a chiedere un infisso, finestra o serramento in legno, che è uno dei materiali più utilizzati per costruire strumenti, non ha senso richiedere un taglio termico. </b></p><p>Il legno, infatti, di sua natura è un materiale termicamente molto isolante e quindi non si rivela necessario inserire, all’interno del profilo dell' infisso, un surplus che ne vada a migliorare ulteriormente le performance.</p><p>Per questo, è bene chiarire una volta per tutte che <u><b>quando si parla di taglio termico, si parla di serramenti infissi e finestre alluminio: nè di legno, nè di PVB.</b></u></p><h2 style="text-align: left;">Serramenti o infissi a taglio termico: conclusioni</h2><p>Bene, eccoci giunti alla fine di questa nostra analisi, dove abbiamo fatto un po' di chiarezza riguardo ai <b>serramenti, finestre e infissi a taglio termico</b>, distinguendo fra prestazioni in termini di isolamento termico, in termini di risparmio energetico e relativamente ai materiali utilizzati per costruire questo tipo di finestre. </p><p>Quindi, se vuoi più info e ti interessa questa tematica e hai bisogno di un preventivo ad hoc e personalizzato circa la sostituzione dei tuoi serramenti infissi e finestre, o l' installazione di nuovi serramenti, scrivici a <b><a href="mailto:info@mazziniserramenti.it">info@mazziniserramenti.it</a></b>! </p><p>PS: Non dimenticarti di visitare anche <a href="http://www.mazziniserramenti.it"><b>www.mazziniserramenti.it</b></a> e <b><a href="www.serramenticentrostorico.it ">www.serramenticentrostorico.it </a></b>per scoprire tutto su quello che facciamo anche in centro storico!</p><p><br /></p><p><br /></p>Unknownnoreply@blogger.com0